Schumacher torna a casa per la riabilitazione.
La manager: "Sta facendo progressi"

Schumacher torna a casa. "Continuerà la riabilitazione"

di Piergiorgio Bruni
Una luce sempre pi intensa alla fine del tunnel. La riabilitazione di Michael Schumacher proseguir a casa. Fra le mura domestiche, vicino all'affetto dei propri cari, per proseguire il lavoro fisioterapico dopo lo spaventoso incidente sciistico sulle nevi di Meribel avvenuto lo scorso 29 dicembre, il successivo periodo in stato di coma indotto all'ospedale di Grenoble e l'inizio della rieducazione in Svizzera.





Lo ha annunciato la manager Sabine Kehm, attraverso comunicato voluto dalla famiglia di Schumi. «Nel corso dei mesi passati – si continua a leggere – ha fatto dei progressi ma, considerata la gravità della lesione, ha davanti ancora un lungo e duro percorso». Una strada in salita ma che riaccende le speranze. «Vogliamo ringraziare l'intero staff della clinica di Losanna – conclude la Kehm – per il lavoro svolto e la grande competenza. Chiediamo il rispetto della privacy e che si evitino speculazioni sullo stato di salute di Michael». Poi, in aggiunta alla nota, la manager chiarisce alcuni punti: il trasferimento a Gland, vicino Ginevra, non creerà alcun tipo di cambiamento allo stato di salute di Schumi e non ci saranno ristrutturazioni nella villa per consentirgli una migliore degenza domiciliare.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Settembre 2014, 09:42
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