"Siamo feriti ma vivi". I drammatici sms
di Massimiliano e Laura nel Bataclan

"Feriti ma vivi". I drammatici sms di Max e Laura nel Bataclan
SENIGALLIA - Due giovani di Senigallia sono rimasti lievemente nell'attentato al Bataclan a Parigi. Lo ha riferito il sindaco Maurizio Mangialardi: si tratta di una ragazza, raggiunta alla spalla da una scheggia o da un proiettile, che è già stata operata, e di un ragazzo che è stato medicato. I due erano insieme ad altri amici italiani.

I due senigalliesi rimasti coinvolti negli attacchi sono Massimiliano Natalucci e Laura Apolloni. Natalucci dovrebbe lavorare nel settore della ristorazione e vive per lo più all'estero, a Londra, Belgrado, mentre la Apolloni ha un negozio di tatuaggi a Senigallia. Al Bataclan ci sarebbe stato anche un altro senigalliese, un cuoco, che sarebbe rimasto illeso.







Era prevista per martedì la partenza da Parigi dei due senigalliesi rimasti feriti nell'attentato terroristico al Bataclan: Massimiliano Natalucci, di 45 anni, diretto a Belgrado dove ora lavora, e Laura Appolloni, di 46, a Senigallia.
Al momento però - spiega la sorella di Massimiliano, Federica - «tutto è in sospeso». Natalucci dovrebbe comunque ripartire da solo, non appena possibile, mentre per Laura, sua amica da sempre, potrebbero andare nella capitale francese alcuni parenti dato che la donna è stata operata per una ferita alla spalla e si trova ancora in un ospedale parigino.

Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Novembre 2015, 14:04