Panama Papers, tra le carte dello scandalo
spunta un Modigliani rubato dai nazisti
Fino ad oggi la potente famiglia Nahmad aveva negato che il quadro fosse di sua proprietà affermando che apparteneva alla società offshore International Art Center (IAC), registrata a Panama. Ma dai 'leaks' è emerso che lo studio legale aveva aiutato la famiglia a creare la società nel 1995, poi utilizzata dai commercianti d'arte. Oltre a questo caso - citato anche dall'Espresso, fra le testate scelte dal consorzio internazionale che sta filtrando e pubblicando i Panama Papers - ci sono molti altri capolavori dell'arte le cui sorti sono legate ai paradisi offshore.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Aprile 2016, 12:23
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