Nizza, il dramma dei bambini: molti in fin di vita.
​Gli altri senza genitori radunati in caserma

Nizza, il dramma dei bambini: molti in fin di vita. Gli altri senza genitori radunati in caserma
NIZZA - La strage di Nizza passerà alla storia soprattutto per quella dei bambini. Gli ultimi bilanci parlano almeno una cinquantina di bambini ricoverati in ospedale. In mattinata due bimbi sono morti all’ospedale pediatrico durante interventi chirurgici. 

Nella tremenda tragedia una piccola ma nel contempo anche grande buona notizia. Prima il dolore e l'angoscia, poi il sollievo: nel dramma dell'attacco di ieri sera a Nizza c'è anche una piccola, buona notizia.

Una donna di origini malgasce che ieri sera aveva postato su Facebook un appello disperato per chiedere notizie di un neonato di appena otto mesi, che si trovava in una carrozzina blu andata persa durante i movimenti di panico della folla dopo l'attacco, scrive stamattina di aver ritrovato il piccolo.



«Alcune persone lo avevano trovato e portato a casa loro», scrive la donna, che spiega di essere la zia, in un commento postato questa mattina presto. E poi, in lettere tutte maiuscole: «Sta bene».



"Grazie a tutti per le vostre preghiere e il vostro aiuto, abbiamo ritrovato il bimbo sano e salvo". Con un post su Facebook, Yohlaine Ramasitera - la mamma di origine malgasce, che ieri sera aveva chiesto aiuto sul social per cercare il figlioletto di appena otto mesi disperso - annuncia il ritrovamento. Una buona notizia nella tragedia di Nizza.

Sono almeno 30 i bambini rimasti feriti nell'attentato di ieri sera a Nizza.
Lo si apprende da fonti ospedaliere.


Secondo un'informazione diffusa dalle numerose pagine di ricerca di persone disperse a Nizza, tutti i bambini ritrovati soli tra la folla ieri sera sono radunati nella caserma Auvare, sede principale della polizia in città.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Luglio 2016, 15:27
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