Mosul bombardata, estratta viva dalle macerie dopo il suo funerale -Guarda

Mosul bombardata, estratta viva dalle macerie dopo il suo funerale -Guarda
Una notizia che fa gridare al miracolo, quella accaduta nella città irachena di Mosul, ancora occupata dall'Isis e per questo oggetto di bombardamenti da parte delle forze di coalizione internazionale guidate dagli Stati Uniti. Una donna di 84 anni, Naima Mohammed, era infatti rimasta sepolta dalle macerie ma, a distanza di una settimana e poco dopo il rito funebre voluto dai parenti, è stata ritrovata viva e in discrete condizioni di salute.



L'anziana donna è l'unica sopravvissuta al bombardamento, effettuato in un quartiere della zona occidentale di Mosul, dove i jihadisti hanno preso in ostaggio i residenti per usarli come scudi umani. I bombardamenti della scorsa settimana, effettuati con cinque missili, hanno distrutto gran parte della zona, provocando la morte di una trentina di persone, quasi tutti civili. Giunti sul posto, alcuni soldati dell'esercito iracheno, tra cui il curdo Akram Ibrahim, hanno notato che sotto le macerie l'anziana chiedeva aiuto. Per sette giorni Naima Mohammed è riuscita a sopravvivere sotto le macerie: un avvenimento incredibile, a quell'età e in quelle condizioni.



Il video, girato dal soldato, è stato poi inviato alla redazione della testata curda Rudaw: nel filmato si vede la donna chiedere acqua ai suoi soccorritori. «All'inizio credevamo fosse morta, ma ci siamo accorti subito che si muoveva lentamente. I suoi familiari le avevano già fatto una cerimonia funebre, quando hanno saputo che era ancora viva sono scoppiati a piangere per la felicità», ha raccontato Akram Ibrahim.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Giugno 2017, 16:47
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