Tra le ossa, i ciuffi di pelo e i corpi in decomposizione, come riporta Metro, è stato ritrovato un micetto in gravissime condizioni: il piccolo Tobby è stato soccorso dai volontari che hanno aperto la casa, è stato curato e ha trovato una famiglia che l'ha adottato lo scorso marzo. Il gattino era l'unico sopravvissuto e si aggirava tra i resti dei suoi compagni nella casa: «È stato uno spettacolo devastante», ha commentato uno dei soccorritori al Mirror.
La casa degli orrori, come è stata definita, è stata aperta nel settembre del 2015, ma solo oggi sono arrivati i primi esiti del processo. La donna ha subito una condanna, che comunque ha tenuto conto delle gravi condizioni di salute in cui si trova: «Aveva una responsabilità nei confronti degli animali che aveva in casa. Non si dovrebbe mai arrivare a una situazione simile». La proprietaria dei gatti non potrà mai più possedere animali domestici.
In Australia sono previste pene severe per chi maltratta gli animali, secondo l'Animal Welfare Act. Dopo il drammatico episodio l'ispettore Lewis ha voluto ricordare a tutti quanto sia importante in una società civile il rispetto degli animali e ha invitato tutti coloro che non si sentono in grado di portare avanti un impegno tanto grande a rinunciare per evitare che possano verificarsi situazioni analoghe
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Novembre 2016, 19:45
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