Iraq, rasa al suolo la città di Ramadi: la distruzione nelle immagini satellitari
La maggioranza della popolazione, che un tempo contava 1 milione di persone, è fuggita e non può tornare nella città strappata all'Isis a causa della devastazione. Negli 8 mesi in cui i jihadisti hanno avuto in mano Ramadi, circa 800 civili sono rimasti uccisi in scontri, raid aerei ed esecuzioni. Ora i pochi segni di vita visibili sono i soldati che presidiano posti di blocco, ridipinti e decorati con fiori di plastica. «Tutto ciò che hanno lasciato sono macerie. E non puoi fare niente con le macerie», ha detto il maggiore Mohammed Hussein, a capo del battaglione antiterrorismo tra i primi ad entrare a Ramadi dopo la cacciata dell'Isis.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Maggio 2016, 17:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA