Hacker viola i sistemi informatici degli aerei.
L'allarme choc: "Centinaia di voli a rischio"

Hacker viola i sistemi informatici degli aerei. L'allarme choc: "Centinaia di voli a rischio"
NEW YORK - Un pirata informatico di nome Chris Roberts, ha confessato di aver hackerato negli ultimi tre anni i sistemi telematici degli aerei di linea, prendendone il controllo e pilotandoli. L'Fbi lo ha arrestato, ma l'idea che qualcuno - nella peggiore delle ipotesi un gruppo terrorista - possa far schiantare un velivo sta spaventando il mondo.

Roberts avrebbe manomesso i sistemi di voli tra il 2011 e il 2014 una ventina di volte, ma è stato arrestato dall'Fbi solo ad aprile al suo arrivo a Syracuse (New York) su un volo della United Airlines dopo che le autorità avevano visto i suoi tweet in cui annunciava proprio il possibile attacco hacker a un volo di linea.

In una occasione l'esperto di cybersicurezza è riuscito a prendere il controllo del motore di un aereo su cui viaggiava dando al computer di bordo il comando "Clb", ovvero "climb", cioè prendere quota.

L'allarme, dunque è ai massimi livelli: centinaia di aerei di linea in tutto il mondo sono a rischio hacker, soprattutto quelli di ultima generazione, poiché i loro computer possono essere violati o messi fuori uso
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Maggio 2015, 19:35
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