Brexit, la premier May: "Passo storico". UE prepara contromisure
BOZZA PARLAMENTO EUROPEO Intanto il Parlamento europeo sta preparando una bozza di risoluzione, che discuterà in plenaria a Strasburgo mercoledì prossimo, e che oggi sarà sul tavolo alla riunione dei leader dei gruppi politici. Il Parlamento europeo «richiede il giusto trattamento dei cittadini dei 27 Paesi dell'Ue che risiedono nel Regno Unito e di quelli britannici negli Stati Ue ed è dell'opinione che nel negoziato si debba dare piena priorità ai loro rispettivi interessi», si legge nella bozza di cui l'agenzia ANSA ha preso visione.
Nella bozza si legge anche che il Parlamento europeo chiede che «lo status ed i diritti dei cittadini siano soggetti alla reciprocità, eguaglianza, simmetria e non discriminazione, e la protezione della legge dell'Unione; e sottolinea che qualsiasi deterioramento del diritto di residenza prima della data di ritiro della Gran Bretagna dall'Ue è contraria alla legge europea». Tra gli elementi che dovranno essere affrontati dai negoziati, si legge nel documento, anche la messa a punto «degli obblighi finanziari tra il Regno Unito e l'Ue; la frontiera esterna dell'Unione; il chiarimento dello status degli impegni internazionali del Regno Unito presi in qualità di membro dell'Ue».
LE TAPPE DEL NEGOZIATO, DURERÀ DUE ANNI Il Trattato di Lisbona prevede che il negoziato per l'uscita di un Paese dalla Ue duri due anni. Ecco i passaggi temporali del negoziato.
- Entro 31/3/2017: ai 27 governi Ue verrà inviata la bozza delle cosiddette 'linee guidà. In particolare verrà chiarito se la Ue accetterà di aprire in parallelo la trattativa per la relazione futura col Regno Unito.
- 29 aprile 2017: Consiglio straordinario a 27 per la definizione delle 'linee guidà.
- maggio 2017: Commissione pubblica la raccomandazione per il capo negoziatore Michel Barnier.
- tra maggio e giugno 2017: avvio dei negoziati tecnici ufficiali, in questa fase sarà discusso anche l'ammontare del 'debito residuò che la Gran Bretagna dovrà pagare per rispettare gli impegni presi verso il bilancio europeo.
- autunno 2017: governo Londra presenta la legge (Great Repeal Bill) che annullerà l'atto del 1972 (European Communities Act) che sanciva l'incorporazione della legislazione europea in quella britannica.
- entro ottobre 2018: Barnier ha previsto la conclusione del negoziato, per permettere le procedure di ratifica.
- entro 29 marzo 2019: Parlamento britannico approva l'accordo ed il Great Repeal Bill. Il Consiglio Ue a 27 approva a maggioranza qualificata.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Marzo 2017, 13:56
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