Mamma rinchiude la figlia in cantina per 26 anni dandole solo cibo per gatti: «Volevo proteggerla»
Muore in ospedale per coronavirus, alla famiglia viene consegnato il cadavere sbagliato: l'errore scoperto dopo la cremazione
Veronica Soule, scrive El Ciudadano, subì gravi ustioni in quasi tutto il corpo ed è morta il 23 marzo scorso nell'ospedale provinciale di Rosario dopo sei giorni di agonia.
A dare l'allarme di quanto avvenuto nella casa in cui la coppia viveva con i figli di 9 e 12 anni è stata la mamma della 31enne, che abita v. Andrea Soule, la sorella della giovane vittima, e alcuni vicini hanno raccontato di aver sentito verso mezzanotte una lite tra Veronica Soule e Lisandro Cabral, lite seguita da una esplosione e poi da delle urla.
«Lisandro è entrato a casa di mia madre - dice Andrea Soule - dicendo che mia sorella si era data fuoco e che lui l'aveva salvata. Mia mamma e l'altra mia sorella sono uscite per soccorrere Veronica: l'hanno trovata sul pavimento del bagno in una pozza d'acqua mista a cenere».
Veronica Soule prima di svenire tra le braccia della mamma avrebbe detto: «Vuole portarmi via i ragazzi», riferendosi ai suoi due figlioletti.
Lisandro Cabral sostiene di aver sorpreso la moglie che cercava di darsi fuoco e di aver tentato di soccorrerla. Gli investigatori che indagano sul caso sono invece convinti che Veronica Soule sia stato vittima di violenza da parte di Lisandro Cabral e stanno cercando di dimostrare che la sua morte è stata un femminicidio e non un suicidio, come sostiene il 35enne.
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Giugno 2020, 18:48
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