Dopo l'India, un altro gigante asiatico in ginocchio a causa della diffusione della variante Delta di Sars-CoV-2: l'Indonesia. L'incremento esponenziale dei nuovi casi e dei ricoveri è aggravato dalla carenza di bombole dell'ossigeno e farmaci. Secondo la Cnn in un ospedale almeno 60 pazienti Covid sono morti perché non c'era l'ossigeno.
Variante Delta, «in Indonesia crimini contro l'umanità»
Il governo indonesiano ha parlato di «crimini contro l'umanità» riferendosi al fenomeno dell'accaparramento dell'ossigeno e dei medicinali. Sono in corso indagini sul commercio illegale che sta fiorendo in rete. Gli ospedali sono allo stremo, anche perché l'Indonesia non aveva mai avuto così tanti casi positivi come in questo periodo: a gennaio aveva raggiunto il picco precedente, ma si era fermata a meno di 15mila infetti in un giorno, un numero accettabile per una Nazione con 270milioni di abitanti.
Ma da giugno la situazione è precipitata, tanto che nell'ultima settimana si è toccata quota 31mila infetti e 728 decessi in 24 ore. Le autorità hanno deciso nuove restrizioni, ma c'è un serio problema di carenza di ossigeno, tanto che è stato chiesto aiuto a Stati vicini come Singapore mentre è stata formata una task force per battere tutte le strade possibili, come l'invio alle strutture ospedaliere dell'ossigeno prodotto dagli stabilimenti industriali.
In Indonesia, a causa della velocissima diffusione della variante Delta, stanno registrando anche diversi ricoveri tra i bambini. La vaccinazione sta andando a rilento, si stanno cercando dosi sul mercato internazionale, ma anche tra gli operatori sanitari, che erano stati immunizzati con il prodotto cinese Sinovac, sono numerosi i casi infezione con la variante Delta. Ad oggi in Indonesia solo il 5,2 per cento degli abitanti ha completato il percorso vaccinale.
Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Luglio 2021, 14:57
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