La guerra d'Ucraina avvolge anche il mar Nero. A largo di Odessa - città tra le più bersagliate dalla Russia -, una nave mercantile estone che batte bandiera panamense, è affondata stamattina, colpita da due siluri. Il consigliere del ministro dell'Interno ucraino, Anton Gerashchenko, ha comunicato che «l'equipaggio era composto da 6 persone, di cui due, il capitano e il cuoco, si stanno dirigendo verso la riva sulla scialuppa di salvataggio». Cosa sta succedendo?
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La guerra nel mar Nero
Non è il primo mercantile estero colpito da una settimana a questa parte, ossia da quando è cominciata la guerra. Altri due hanno fatto la stessa fine della "Helt", la nave affondata oggi. Secondo Kiev, le forze russe starebbero colpendo i rifornimenti di cibo, come strategia di guerra per indebolire le forze ucraine.
Le navi a rischio
Diverse navi ucraine transitano ogni giorno a largo di Odessa e rischiano di essere attaccate dalle forze russe. Nel mar Nero si muovono pescherecci, navi mercantili e imbarcazioni private, ma dall'inizio della guerra il traffico normale si è ridotto di oltre il 50%. Con l'imminente attacco della Russia, il traffico di navi è destinato ad azzerarsi.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Marzo 2022, 20:20
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