Fuga dalla Russia. Le multinazionali stanno scappando dalla nazione di Putin, dopo l'attacco all'Ucraina. Nessuno vuole legare il suo nome a quello di Mosca. È una questione di immagine, ma anche etica. Le testimonianze che arrivano ogni giorno dal fronte di guerra stanno spingendo i Ceo delle aziende più grandi al mondo a chiudere bottega in tutto il Paese. Con un conseguente danno economico che si ripercuote su tutta la Russia, a cominciare dai cittadini che perdono il lavoro e che si sentono sempre più isolati dal mondo.
Ikea, AirBnb, Nike e le altre: la lista
L'ultima grande azienda ad aver annunciato la chiusura in Russia è stata la svedese Ikea. Ieri, dopo il comunicato con l'annuncio, centinaia di russi si sono precipitati agli store per comprare quello di cui avevano bisogno, prima che fosse tardi. «La guerra ha un enorme impatto umano e si traduce in gravi problemi della catena di produzione e distribuzione, ragione per cui le società del gruppo hanno deciso di sospendere temporaneamente le attività di Ikea in Russia», si legge in una nota. Hanno chiuso «temporaneamente» i negozi H&M e ragiona sulla stessa soluzione anche il gruppo Inditex, che possiede Zara e altri marchi di abbigliamento. Tanti saluti pure da Nike e Adidas.
Hanno detto addio i colossi americani Google, Netflix e Apple.
The war in Ukraine has both a huge human impact and is resulting in serious disruptions to supply chain and trading conditions, which is why the company groups have decided to temporarily pause IKEA operations in Russia. Read our statement here: https://t.co/0ss6WrAHIM pic.twitter.com/ixJyyAifFX
— IKEA (@IKEA) March 3, 2022
La rivolta del mercato automobilistico
Compatto anche il boicottamento del mercato delle automobili. Sono tantissime le case che hanno bloccato le vendite dei propri mezzi. Ci sono le tedesche Audi, Mercedes e Volkswagen, c'è la Chevrolet, la Jaguar, ma anche i colossi orientale Toyota, Honda e Mazda, la General Motors e la Harley Davidson a rappresentare il mondo delle motociclette.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Marzo 2022, 14:38
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