Frank Tyson, afroamericano muore dopo l'arresto in Ohio. «Non respiro», era stato immobilizzato con un ginocchio sul collo

La polizia ha diffuso il video di 36 minuti dell'incidente accaduto il 18 aprile, e sul quale è stata avviata un'indagine

«Non respiro», afroamericano muore dopo arresto in Ohio. Nel video choc Frank Tyson immobilizzato con un ginocchio sul collo

La mente, degli americani e non, è andata subito a George Floyd. Perché la morte di Frank Tyson, afroamericano di 53 anni, ha riportato tutti indietro al 2020. L'uomo è morto infatti sotto la custodia della polizia a Canton, in Ohio, dopo che un agente lo ha bloccato a terra con il ginocchio sul collo e poco dopo aver gridato «I can't breathe», ossia «non riesco a respirare». La polizia ha diffuso il video di 36 minuti dell'incidente accaduto il 18 aprile, e sul quale è stata avviata un'indagine. Gli agenti coinvolti sono stati temporaneamente sospesi.

Frank Tyson immobilizzato con il ginocchio sul collo 

La polizia stava cercando Tyson dopo che l'uomo era finito contro un palo elettrico e poi scappato, trovando riparo in un club per veterani.

Una volta gli agenti sono giunti sul posto, Tyson ha iniziato a gridare «mi vogliono uccidere». In sottofondo - riportano i media americani - si sente una voce dire «ti vogliono aiutare». La polizia lo ha quindi fermato e messo a terra, con uno degli agenti che lo ha immobilizzato con il ginocchio sul collo almeno per 30 secondi per consentire a un altro poliziotto di ammanettarlo. Tyson ha iniziato a dire ripetutamente «non riesco a respirare», e gli agenti gli hanno risposto di calmarsi. Solo oltre cinque minuti dopo che Tyson appare immobile sul pavimento, la polizia gli controlla il polso constatando l'assenza di battito. Passano altri minuti prima che venga praticata la rianimazione cardio polmonare, poi arriva un'ambulanza e l'uomo viene portato in ospedale dove viene dichiarato morto.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Aprile 2024, 17:05
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