Fumare aumenta la pressione arteriosa, i problemi circolatori, il rischio infarto: ma anche la possibilità di trasmettere il Covid. Quando si inala ed esala fumo ci si toglie la mascherina e così, se si è contagiati, si diffonde il virus nell'aria. Il ministero di Sanità in Spagna ha considerato questo pericolo e ha suggerito alle regioni di disporre il bando totale sul territorio nazionale del fumo in dehors e zone aperte dei locali, anche se si può mantenere la distanza minima di 2 metri fra i tavoli.
Attualmente in Spagna ci sono sei amministrazioni (Isole Baleari, Isole Canarie, Cantabria, Comunità Valenciana, Asturie e Aragona) che hanno già vietato di poter fumare nelle terrazze all'aperto, indipendentemente dal mantenimento di due metri come distanza interpersonale di sicurezza. E altre stanno valutando l'applicazione di questa misura o hanno già emesso raccomandazioni al riguardo. Ma c'è già chi è sul piede di guerra.
Isabel Díaz Ayuso, membro del Partito Popolare della Comunità di Madrid, di cui è presidente, attacca: «A Madrid già è proibito fumare nelle terrazze se non c'è la distanza minima di due metri – twitta la Ayuso –. Inasprire ulteriormente le norme va solo a estenuare la popolazione».
En Madrid ya está prohibido fumar en las terrazas si no hay una distancia de 2 metros.
— Isabel Díaz Ayuso (@IdiazAyuso) April 16, 2021
Seguir añadiendo prohibiciones a estas alturas es desgastar a la población.
Lo que hace falta son más vacunas y cumplir las medidas que tenemos.
Más diligencia y menos ocurrencias.
C'è però chi è favorevole a questa nuova norma.
Estamos anonadados por la discusión sobre si se debe prohibir fumar en las terrazas. Por favor, @IdiazAyuso lea el texto y encaje aquí dónde piensa que encaja fumar. Cumpla la ley e impida fumar en las terrazas, todos se lo agradeceremos. https://t.co/cbTE6KbYr4 pic.twitter.com/4KO6Dqx3zG
— Nofumadores.org (@nofumadores) April 16, 2021
Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Aprile 2021, 19:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA