Virus Veneto, sommossa anti-quarantena nel centro migranti focolaio: infermeria distrutta
Coronavirus, Zaia e i contagi nel centro migranti: «Va chiuso, ma non siamo in emergenza»
Parlando della situazione del centro migranti, il govertore del Veneto Luca Zaia avedva detto che la comunità «deve avere la tranquillità» perché da lì «non si può uscire e non si può entrare per andarsi a prendere il virus». «I veneti hanno trascorso mesi chiusi in casa - aveva puntualizzato alludendo alle proteste di alcuni migranti per l'isolamento - non capisco perchè questi signori stiano già alzando la voce perchè vogliono uscire. Qui si vede se esiste lo Stato oppure no». Per Zaia «resta sottinteso che strutture come «l'ex caserma Serena e altre che ha il Veneto devono essere dismesse. È ormai certificato che questo sistema di ospitalità è fallimentare, lo è socialmente, culturalmente, sanitariamente, economicamente, in tutti i sensi».
Ultimo aggiornamento: Sabato 1 Agosto 2020, 06:40
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