Hotel pieni e boom di turisti nella Capitale per il periodo delle feste: sarà un Natale da record quello che attende la città tra pochi giorni, con un + 30% di arrivi rispetto allo scorso anno e l’aeroporto di Fiumicino che potrebbe avvicinarsi e superare, a fine anno, la soglia psicologica dei 40 milioni di passeggeri.
Sono dati estremamente positivi quelli che, sul fronte alberghiero, sono stati resi noti ieri dall'Ente bilaterale del turismo del Lazio in occasione del tradizionale incontro con Federalberghi Roma. Le previsioni per il periodo di Natle sono ottime ma anche per il periodo di Capodanno la crescita dovrebbe essere piuttosto alta, attestandosi su un +20% di arrivi rispetto al 2023. Dati che si traducono in centinaia di migliaia di turisti che affolleranno ristoranti, musei e attività commerciali della città con grande beneficio di tutto l'indotto.
Ma cosa ha determinato un così importante flusso di turisti? Secondo il presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli, «la Capitale ha confermato un trend di forte attrattività grazie all'impegno dell'amministrazione, e in particolare dell'assessorato al Turismo, nel proporre un costante flusso di nuove occasioni di visita con il susseguirsi di eventi di richiamo.
Restano, però, alcune criticità. Una su tutte: il proliferare senza regole di bed and breakfast e affitta camere irregolari la cui regolamentazione, per Roscioli «tarda ad arrivare e per di più appare ispirata ad un approccio fin troppo timido e permissivo verso un fenomeno che contiene gravissime sacche di irregolarità fiscale ed altera in termini molto concreti la stessa lealtà del mercato».
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Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Dicembre 2023, 08:39
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