Rapina alla banca Bpm: sette persone in ostaggio, banditi in fuga con 160 mila euro dopo il buco nel muro della pizzeria

Sono entrati dopo aver fatto un buco nel muro di una pizzeria chiusa da tempo

Video

 Rapina in una banca di Milano. Hanno preso in ostaggio gli impiegati della filiale Bpm di piazza Salgari a Milano dopo aver fatto un buco nel muro di una pizzeria chiusa da tempo. Hanno legato 7 dipendenti con delle fascette da elettricista lasciandone liberi due per farsi consegnare il denaro in cassa: 160mila euro. Il gruppo, di quattro persone, che ha detto ai dipendenti di essere armato, è riuscito a fuggire. 

Sette persone immobilizzate con fascette a polsi e caviglie

La rapina è scattata attorno alle 9. I quattro malviventi, entrati da un buco ricavato dal muro della pizzeria adiacente, hanno subito preso in ostaggio sette persone - immobilizzate con fascette ai polsi e alle caviglie - e hanno poi costretto due dipendenti ad aprire la cassaforte, dicendo di essere armati. 

I rapinatori sono italiani

Raccolto il denaro, i quattro sono scappati.

L’allarme è stato dato verso le 10, quando i dipendenti sono riusciti a liberarsi. Loro stessi hanno raccontato agli agenti che i rapinatori erano sicuramente italiani, con inflessioni dialettali campane e siciliane. I rilievi sono stati effettuati dalla polizia, ora a caccia di elementi utili per cercare di dare un volto ai banditi.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Dicembre 2023, 14:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA