Rapina a Sainz, il pm: «Era nel mirino»
Sala: «Tutte le metropoli insicure»

Due degli assalitori arrestati interrogati hanno confessato, il terzo è minorenne. Ieri pomeriggio Sala a Roma da Piantedosi sul tema sicurezza

Rapina a Sainz, il pm: «Era nel mirino» Sala: «Tutte le metropoli insicure»

di Simona Romanò

Simona Romanò Non un assalto casuale secondo la Procura quello di domenica sera subito dal pilota della Ferrari Carlos Sainz che al polso aveva un orologio Richard Mille da 315 mila euro. Verso le 20.30, uscito dall’Armani hotel dove alloggiava, Sainz è stato aggredito da tre rapinatori marocchini clandestini (20, 19 e 16 anni) che gli hanno strappato il gioiello, poi, recuperato dallo stesso ferrarista che, insieme al suo staff, ha inseguito e acciuffato i tre rapinatori. «È stato un colpo pianificato», secondo il pm Silvia Bonardi.

LA SICUREZZA «La sicurezza non è un problema solo di Milano e ormai non è solo un tema di percezione», ha commentato il sindaco Giuseppe Sala che ieri ha incontrato il ministro degli Interni Matteo Piantedosi, confrontati sulla sicurezza urbana, sul problema dei reati di strada e sull’accoglienza dei minori non accompagnati. «Qualche idea per rafforzare il sistema ce l’ho e sono all’opera con i miei.

Ma deve essere un rapporto collaborativo e il governo deve garantire più forze dell’ordine».

L’INTERROGATORIO Il gip Sofia Fioretta ha interrogato i due maggiorenni che hanno ammesso il colpo, ma hanno negato di aver pianificato la rapina, come si sostiene nella richiesta di convalida e di custodia cautelare in carcere della pm. Oggi la decisione del giudice, che appare scontata. Il terzo, che inizialmente aveva detto di avere 18 anni è risultato averne 16 dall’esame osseo ed è quindi stato scarcerato e portato in un Cpa senza nemmeno essere sottoposto a interrogatorio.

IL MESSAGGIO SUI SOCIAL Di certo, per Sainz è stata una giornata adrenalinica. Dopo il podio al Gp di Monza la sventata rapina. «Stiamo tutti bene e questo sarà ricordato solo come una spiacevole storiella», ha scritto sui suoi canali social. E ha poi aggiunto: «Grazie a tutte le persone, alla polizia e a tutti voi per i messaggi».


Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Settembre 2023, 06:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA