Deejay Ten, podisti di corsa tra metal detector e transenne

Domenica si corre la Deejay Ten. E il centro si blinda

di Ernesto De Franceschi
Un serpentone arancione di 35 mila runner. Ecco come si presenterà domenica mattina il popolo della Deejay Ten 2017, la corsa non competitiva di 10 e 5 km ideata da Linus che giunge quest’anno alla 13esima edizione. Un’edizione da record, con 35 mila partecipanti e iscrizioni sold out ormai da giorni. Una festa popolare con tutti i volti e le voci note di Radio Deejay. Ma, complice l’allerta attentati, sarà una domenica blindata. Per accedere in piazza Duomo, dove partirà la corsa, sono stati creati dei varchi sorvegliati da personale munito di metal detector. Si potrà quindi raggiungere la piazza esclusivamente dai punti di accesso attorno al Duomo e soltanto se muniti di pettorale. Per garantire la massima sicurezza, la Questura ha deciso di attuare un piano di accesso controllato anche al Village di piazza del Cannone che aprirà oggi alle 9. Ci saranno quindi dei varchi obbligati per accedere nell’intera area, con security e metal detector anche in questo caso.
E pure la zona del deposito degli zaini sarà blindata: sono ammesse solo ed esclusivamente le sacche ufficiali della gara che verranno consegnate al momento del ritiro pettorale, gli altri tipi di zaino saranno rifiutati. La partenza sarà scaglionata in griglie, le cosiddette waves, che non seguiranno il numero di pettorale, ma saranno a riempimento. Tre le “onde” per la 10 km, la prima partirà alle 10 e a seguire le altre due alle 10.20 e alle 10.40. La 5 km partirà invece alle 11, la wave verrà radunata sul sagrato di piazza Duomo. L’accesso alle waves è riservato esclusivamente ai runner registrati e muniti di pettorale, chiunque si presentasse senza non potrà entrare. Il consiglio è quello di presentarsi con un largo anticipo per facilitare le operazioni di ingresso.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Ottobre 2017, 23:30
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