Compiti per le vacanze: quali compromessi accettare per tenere viva una relazione

Compiti per le vacanze: quali compromessi accettare per tenere viva una relazione

di Flaminia Bolzan

Le relazioni che funzionano sono fatte spesso di compromessi. Una parola sola che certe volte viene letta in un'accezione negativa perché rimanda ad una disputa, ma invece osservandola da un'altra prospettiva possiamo interpretarla a partire da due vocaboli più piccoli che la compongono, dotati entrambi di un bel significato.

C'è una preposizione, semplice, che rimanda alla vicinanza. Allo stare insieme. E poi c'è il participio passato del verbo più affine al concetto di impegno che io conosca: promettere. Il compromesso è una mediazione tra io e te, è quello, per dirla facile, su cui si costruisce il noi. Ci sono un sacco di forme del noi e il problema nasce quando rimaniamo ancorati a quello che ci hanno messo in testa a forza di favole e favolette.

Ma voi, avete presente quanto sia difficile mantenere le promesse? E la delusione che scaturisce quando ci si rende conto che queste vengono disattese? Ve la ricordate? Vi ricordate quando chiedevate qualcosa a mamma o a papà e la risposta era quell'ambiguissimo vediamo, che oggi, lo sapete meglio di me, equivale ad un no col passamontagna?

Bene, non cambia di molto quando al posto di un genitore c'è un partner, quindi il compito delle vacanze che vi lascio, per non farvi perdere l'esercizio e non darvi troppo modo di annoiarvi, è una bella lista da fare sotto l'ombrellone che includa le misure di tutti i compromessi che siete disposti ad affrontare per mantenere viva la vostra promessa.

Per avvicinarvi il più possibile a quella relazione che tanto dite di desiderare. Ci rivediamo a settembre, per le verifiche, ma nel frattempo vi auguro di cuore buone vacanze.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 5 Agosto 2022, 12:16
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