Il ministero della Salute prepara la stretta sul fumo. Presto sarà vietato fumare sigarette ed e-cig nei tavoli di bar e ristoranti all'aperto, ma pure alle fermate di metro, bus, treni e traghetti, e nei parchi pubblici. I tecnici del governo stanno studiando il provvedimento, che dovrà essere emanato entro l'anno. Sarà un aggiornamento alla "legge Sirchia", pubblicata ormai 20 anni fa.
Fumo, lo stop del governo
Il ministro Orazio Schillaci aveva già annunciato l'intenzione di vietare il fumo all'aperto a febbraio, di qualsiasi tipo. Il governo ha attuato una importante campagna di prevenzione, che potrebbe modificare le abitudini di molti italiani. La novità, che farà storcere il naso ai consumatori, è lo stop previsto anche a prodotti da svapo, Iqos e consimili a tabacco surriscaldato.
Le multe ai trasgressori
Addio alle sale fumatori negli aeroporti e in altri locali al chiuso.
Le sanzioni non saranno imposte dai ristoratori, ma da vigili urbani o forze dell’ordine che verranno chiamati dai gestori in caso di trasgressione del divieto introdotto dalla "legge Sirchia" 20 anni fa e fino a oggi infranto da pochi.
Le reazioni
«Le sigarette elettroniche stanno aiutando tanta gente ad abbandonare quelle normali. Da ex fumatore che ha smesso 4 anni fa, il divieto di fumarle all'aperto appare esagerato. Voi che dite?». Lo chiede il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, su Twitter.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Marzo 2023, 08:55
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