Malore improvviso in palestra, poliziotta lo vede e gli salva la vita: «Era cianotico sul tappetino»

La giovane agente non ha perso un istante ed è riuscita a evitare la tragedia

Malore improvviso in palestra, poliziotta lo vede e gli salva la vita: «Era cianotico sul tappetino»

di Redazione web

Prontezza di riflessi e professionalità da parte di una giovane poliziotta hanno evitato il dramma in una palestra di Sesto Fiorentino. L'agente è riuscita a salvare la vita a un uomo che aveva accusato un malore improvviso nella stessa palestra in cui si stava allenando al termine del suo turno di pattuglia.

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L'uomo salvato dalla poliziotta

 

L'uomo, riverso a terra su un tappetino non molto distante da lei, aveva il volto cianotico e sembrava accusare delle convulsioni. La ragazza, con all'attivo una pregressa formazione di base per il soccorso di persone colpite da improvviso arresto cardiaco, oltre all'assodata preparazione professionale acquisita nella Polizia di Stato, si è subito resa conto di trovarsi di fronte ad un caso di vita o di morte.

Senza perdere neanche un istante, ha chiamato un operatore sanitario tramite il 112 Nue, spiegando minuziosamente tutte le sintomatologie riscontrate e confermando la sua abilitazione al Bls-d. Quest'ultima è infatti la sigla di «Basic Life Support - early defibrillation», ovvero il supporto di base delle funzioni vitali e defibrillazione precoce che si acquisisce con un corso ad hoc.

A questo punto, coordinate telefonicamente da personale medico, sono scattate le vere e proprie operazioni di rianimazione: dirette in prima linea dall'agente. Dopo aver fatto spazio intorno a sé, ha girato la persona colta da malore in posizione supina e insieme a due addetti della palestra, arrivati nel frattempo con il defibrillatore, sono state azionate le prime scariche. La storia si è conclusa in una manciata di interminabili attimi con un lieto fine e un sospiro di sollievo di tutte le persone presenti: l'uomo ha ripreso a respirare e poco dopo è stato portato in ospedale in ambulanza per le cure del caso.


Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Aprile 2023, 11:37
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