Arrivano le feste di Pasqua e con loro si riaccende il dibattito sul se sia giusto o meno assegnare agli studenti più giovani i famigerati compiti per le vacanze. Un'idea che fa discutere arriva da una maestra della scuola primaria Vittorio Veneto di Firenze, che ha presentato ai suoi alunni una lunga lista di attività da svolgere nei giorni di riposo. Non si tratta di moltiplicazioni o esercizi di grammatica, bensì di «cose da fare», come si legge in cima alla lista pubblicata dal Corriere Fiorentino. Le più importanti? «Giocare e divertirsi», parola della maestra Morgana Di Ascenzo. Ma l'elenco dei compiti è lungo, non bisogna solo divertirsi. Si deve anche «stare con la famiglia, approfondire la conoscenza delle tradizioni, fare qualcosa di gentile e bello».
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I compiti per le vacanze di Pasqua
E poi: «leggere libri e fumetti, cercare uova e mangiarne tante, osservare la bellezza del cielo e della natura, cantare e ascoltare musica, ricordarsi di dire spesso grazie, essere gentili sempre». I bimbi all'inizio erano un po' disorientati, poi, racconta il Corriere, hanno provato a capire cosa c'era sotto. «Ma non ci ha dato praticamente compiti, è così?».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Aprile 2023, 15:11
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