Firenze, Ponte Vecchio si illumina con il nome di uno sponsor. Scoppia la polemica

Su Twitter i fiorentini si scagliano contro chi lo ha permesso, ma in Consiglio comunale fanno sapere che la soprintendenza era favorevole

Ponte Vecchio si illumina con il nome di uno sponsor. Scoppia la polemica

di Niccolò Dainelli

Ponte Vecchio e l'Istituto degli Innocenti, due luoghi rappresentativi della bellezza storico-culturale di Firenze, si sono illuminati con la pubblicità di una carta di credito. È accaduto durante F-light, il festival promosso dal comune di Firenze e organizzato da Mus.e che dall'8 dicembre al 9 gennaio ha illuminato edifici, piazze e monumenti del capoluogo toscano con istallazioni luminose artistiche e giochi di luce. Ma un dettaglio non è proprio andato giù ai fiorentini. In molti sui social hanno alimentato le polemiche scagliandosi contro, a detta di molti, uno sfruttamento indebito di luoghi rappresentati di Firenze.

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A far discutere maggiormente sono stati un Ponte Vecchio «brandizzato» a tinta blu con la scritta «Sponsored by American Express» e il logo, della stessa carta di credito, proiettato in più punti dell'Istituto degli Innocenti e in tutta piazza Santissima Annunziata. 

Su Twitter molti fiorentini hanno espresso il loro risentimento. C'è chi ironicamente parla di sculture e palazzi storici che si trasformeranno, come gli stadi e i palazzetti dello sport, in luoghi sponsorizzati come: «L'American Express Ponte Vecchio» o il «Mastercard David di Michelangelo».

E chi si scaglia con forza contro chi ha permesso «Questo scempio».

Nel frattempo il 10 gennaio, il caso, è giunto in Consiglio comunale. La capogruppo di Sinistra Progetto Comune, Antonella Bundu, ha presentato una domanda d’attualità all’assessore Federico Gianassi, chiedendo, tra le altre cose, se la soprintendenza avesse dato la sua autorizzazione. «Non si tratta di concessione pubblicitaria – ha spiegato l’assessore – ma della sola identificazione (per pochissimi secondi) degli sponsor e dei partner che hanno contribuito al progetto F-light. L’intero programma del festival è stato sottoposta alla soprintendenza che ha espresso parere favorevole».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Gennaio 2022, 22:08
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