Quanto dura la zona rossa? La risposta di Rezza: «Servono due settimane per vedere risultati»

Quanto dura la zona rossa? La risposta di Rezza: «Servono due settimane per vedere risultati»

Quanto dura la permanenza di una Regione nella zona a cui è stata assegnata e le relative misure restrittive? Alla domanda che si pongono in particolar modo gli abitanti delle zone rosse e arancioni ha risposto oggi il direttore della prevenzione del ministero Gianni Rezza durante la conferenza stampa di commento dei dati del monitoraggio settimanale. 

«Servono due settimane per vedere la de-escalation dei casi per effetto delle misure» imposte alle regioni in caso di miglioramento, ha spiegato Rezza. L'evenienza riguarda - al momento - le sette aree in fascia rossa (Calabria, Lombardia, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano e Valle d'Aosta, a cui si aggiungono da domenica 15 novembre Campania e Toscana) e alle nove in fascia arancione (Abruzzo, Basilicata, Liguria, Puglia, Sicilia e Umbria a cui si aggiungono Emilia-Romagna, Friuli e Marche).

Per quanto riguarda l'escalation, quindi il passaggio da un livello di rischio più basso a uno più elevato, la riposta deve essere invece immediata. 

INDICE RT «Abbiamo apparentemente una tendenza alla diminuzione di Rt e questo sta a significare che c'è una tendenza alla diminuzione della trasmissione dell'infezione nel Paese.

Tale tendenza se confermata nelle prossime settimane potrebbe essere conseguenza dei provvedimenti adottati. C'è però aumento dei ricoveri perche i dati fanno riferimento alla scorsa settimana», ha detto il Gianni Rezza nella conferenza stampa al ministero della Salute per l'analisi della situazione epidemiologica.


Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Novembre 2020, 11:54
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