Via Almirante si farà: arriva l'ok del prefetto Paola Berardino, moglie del ministro Piantedosi. Divampa la polemica sui social

L'Anpi insorge e minaccia ricorsi. La strada confluirà in via Berlinguer

Via Almirante si farà: arriva l'ok del prefetto Paola Berardino, moglie del ministro Piantedosi. Divampa la polemica sui social

di redazione web

Via Almirante ci sarà, arriva l'ok dalla prefettura. Una decisione all'insegna della pacificazione, ma che è destinata a sollevare un mare di polemiche. Dopo anni di discussioni, dunque, la prefettura di Grosseto rilascia l'autorizzazione definitiva per un vecchio pallino del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna: dedicare una via a Giorgio Almirante. La via dedicata al politico missino era stata annunciata nell'aprile 2018, e costituirà la biforcazione di via della pacificazione nazionale, in quanto confluirà in via Berlinguer. Una decisione che farà discutere, come si evince dalle polemiche di queste ore. 

Il motivo è facilmente intuibiie: la figura di Almirante continua a essere divisiva, anche a distanza di tanti anni dalla sua scomparsa. 

Le parole del sindaco

«Si arriva alla fine di una polemica strumentalmente ideologica che ha finito con il portare nocumento ai cittadini», queste le parole del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, che aggiunge: «Non si tratta di una battaglia vinta o persa, ma del superamento di quelle contrapposizioni ideologiche che, per troppi anni, hanno condizionato la vita politica del nostro Paese e del nostro territorio.»

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La polemica

Almirante, scomparso nel 1988, è stato uno dei membri più importanti del Movimento Sociale Italiano, partito postfascista della Prima Repubblica. Ma non è solo questo ruolo a renderlo oggetto di polemiche: egli, infatti, aveva anche aderito alla Repubblica Sociale Italiana nel 1943.

A causa della decisione della prefettura, l'Anpi annuncia di voler ricorrere al Tar; alle rimostranze si aggiungono anche gli esponenti del PD di Grosseto.

Le proteste si manifestano anche sui social: diversi utenti di X, a tal riguardo, esprimono ardentemente il loro dissenso, ritenendo inopportuno il gesto del sindaco, che avrebbe utilizzato l'alibi della pacificazione per celebrare un personaggio a lui affine politicamente. Un altro dettaglio importante, fonte di ulteriori rimostranze, è che l'autorizzazione è arrivata dal prefetto Paola Berardino, moglie dell'attuale ministro Piantedosi.

Sì dalla prefettura di Grosseto all’intitolazione di una strada al fascista Almirante.

Sapete chi guida la prefettura? La moglie del Ministro Piantedosi.

SCHIFO!

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— Luis 🏳️‍🌈🌹🇪🇺 (@LuigiPunzo03) pic.twitter.com/MATSsVUh6X

— luciano (@artedipulire) September 11, 2023 " target="_blank">script>

La figlia di Almirante: «Polemiche sterili, lui cercava il dialogo»

La figlia del leader, Giuliana De' Medici Almirante, invece, ha dichiarato: «Bene la via a Grosseto, le polemiche sono sterili e lui cercava sempre il dialogo».


Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Settembre 2023, 16:53
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