«Fateci salire anche senza biglietto», due africani picchiano i controllori
di Giorgia Pradolin
E' successo nella stazione di Quarto d'Altino ed è l'ennesimo episodio di aggressività, verbale e fisica, nei confronti di quegli addetti che lavorano su autobus, treni, tram e vaporetti. Un'escalation di violenza che non più tardi di sabato scorso ha registrato un altro grave episodio: un autista Actv è stato steso in piazzale Cialdini da un pugno in faccia rifilatogli da tre balordi sorpresi ad armeggiare sui comandi dell'autobus. I sindacati dei lavoratori battono i pugni per l'emergenza, ma la situazione a bordo dei mezzi di trasporto, soprattutto alla sera, è sempre più critica nonostante gli appelli alla sicurezza. Chi viene beccato senza biglietto solitamente cerca di svignarsela per non essere multato, ma ieri i due portoghesi pretendevano di salire sul treno a tutti i costi, senza avere il titolo di viaggio e arrivando alle mani con i due ispettori delle Fs.
Verso le 10.30 di ieri due ispettori Fs controllano i titoli di viaggio a chi aspetta il treno sulle banchine nella stazione di Quarto d'Altino. Due giovani africani, entrambi sui 25 anni, ignorano le richieste di mostrare il biglietto e si avvicinano al binario, intenzionati a salire sul treno regionale proveniente da Trieste. I due ispettori insistono, e urlano al capotreno di non ripartire, mettendosi tra i 25enni e le porte del convoglio per non lasciarli entrare. E qui scoppia il parapiglia, sotto gli occhi dei presenti. I due iniziano a spingere gli operatori delle Ferrovie: quello più alto e robusto, circa 1.90 centimetri d'altezza, afferra per il collo uno dei due controllori e lo sbatte contro il vagone, ferendolo al collo e alla schiena. L'altro ispettore cerca di dividere i due ma nella colluttazione viene ferito anche lui, al polso e alla spalla. Il secondo straniero infatti, si toglie la giacca e cerca di dar man forte al compagno, minacciando: «Ti ammazzo, lascia stare il mio amico».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Maggio 2018, 09:30
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