Tommaso Verdini ai domiciliari, il padre Denis indagato. Il cognato di Salvini è accusato di corruzione sulle commesse Anas

L'ipotesi della procura di Roma è di corruzione e turbata libertà degli incanti

Tommaso Verdini ai domiciliari, il figlio del parlamentare Fi e cognato di Salvini è accusato di corruzione sulle commesse Anas

di Redazione web

Corruzione e turbativa d’asta in concorso sono le accuse contestate dalla Procura di Roma nell’ambito dell’inchiesta per la quale sono stati disposti gli arresti domiciliari per Tommaso Verdini, figlio dell’ex parlamentare Denis, che risulta anche lui indagato, e altre quattro persone. L’inchiesta riguarda commesse Anas. Per altri due indagati è stata disposta una misura interdittiva di un anno.

L'inchiesta

L'inchiesta vede coinvolte altre sei persone riguarda commesse Anas. La misura interdittiva disposta dal gip della Capitale ha durata di 12 mesi. 

Cosa era successo a luglio

Nel luglio dello scorso anno Verdini era già stato indagato dai pm capitolini che avevano disposto perquisizioni in varie parti di Italia per ricostruire il sistema di consulenze e appalti pubblici banditi dalla società di Stato che gestisce le arterie stradali del Paese e i cui vertici sono del tutto estranei alle indagini.

Chi è Tommaso Verdini

Tommaso Verdini è fratello di Francesca, compagna del ministro Matteo Salvini, e figlio dell’ex parlamentare Forza Italia Denis Verdini, già condannato in via definitiva per il fallimento della società che pubblicava il Giornale della Toscana, il crac della banca di cui è stato presidente per 20 anni, il Credito cooperativo di Campi Bisenzio, e per bancarotta a 3 anni e 10 mesi per il fallimento di un’impresa edile di Campi Bisenzio, la ditta Arnone.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Dicembre 2023, 22:31
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