Rissa ai Quartieri Spagnoli, volano sedie e tavoli: diversi feriti, arrestati e denunciati. Cosa è successo VIDEO

Rissa ai Quartieri Spagnoli, volano sedie e tavoli: diversi feriti, arrestati e denunciati. Cosa è successo VIDEO

di Redazione web

Una violenta rissa è scoppiata durante la notte a Napoli ai Quartieri Spagnoli, in via Due Porte a Toledo, e le immagini - riprese con un cellulare - sono state postate su Facebook dal deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio BorrelliNel video si vede un fuggi fuggi generale mentre alcuni ragazzi si affrontano brandendo tavoli, sedie e oggetti contundenti.

Il bilancio è sconcertante. Un giovane è rimasto ferito dopo aver ricevuto dei colpi con un cavatappi ed è stato ricoverato in ospedale. Cinque giovani sono stati fermati dalla Polizia mentre cercavano di allontanarsi: quattro sono stati arrestati ed una sedicenne denunciata.

Il video postato da Borrelli

«Immagini vergognose - afferma Borrelli - quelle della rissa accaduta sabato notte ai Quartieri Spagnoli. Gruppi di giovani che si affrontano con violenza inaudita mentre tutto intorno scoppia il caos con centinaia di persone che fuggono impaurite tra i vicoli dei quartieri.

Purtroppo non è la prima volta che accade e non sarà nemmeno l'ultima se in questa zona della città si continua a tollerare qualunque cosa senza la minima forma di controllo delle istituzioni e delle forze dell'ordine».

«Locali stracolmi che servono alcolici a chiunque ad ogni ora, risse continue anche per futili motivi, spaccio di stupefacenti, musica ad alto volume per tutta la notte. I residenti che osano ribellarsi vengono puntualmente insultati e minacciati. Una deriva preoccupante che rischia di degenerare ulteriormente. Servono più controlli e sanzioni esemplari, fino alla chiusura, dei locali che non rispettano la legge e i regolamenti di civile convivenza. Controlli a tappeto anche per disarmare i tanti giovani criminali che, purtroppo, continuano a girare armati nelle sere della movida». 


Ultimo aggiornamento: Domenica 21 Aprile 2024, 20:15
© RIPRODUZIONE RISERVATA