Rigopiano, in appello 3 condanne in più: c’è anche Provolo, ex prefetto di Pescara

La sentenza per la valanga sul resort: 22 assoluzioni, rabbia dei familiari

Rigopiano, in appello 3 condanne in più: c’è anche Provolo, ex prefetto di Pescara

di Mario Landi

Tre nuove condanne e la conferma delle 22 assoluzioni (e delle 5 condanne) decise in primo grado. Parziale cambiamento in appello per la sentenza sulla tragedia del 18 gennaio 2017 a Rigopiano, quando una valanga travolse il resort e uccise 29 persone. La Corte d'Appello dell'Aquila ha in parte riformato il verdetto di primo grado, condannando l'ex prefetto di Pescara Francesco Provolo e il suo capo di gabinetto Leonardo Bianco - assolti un anno fa e quindi accusati di falso e omissione con una pena rispettivamente di un anno e 8 mesi e di un anno e 4 mesi - e il tecnico del comune di Farindola Luigi Colangeli, nei confronti del quale i giudici hanno disposto una pena di 2 anni e 8 mesi. Confermate, invece, 22 assoluzioni e le 5 condanne inflitte in primo grado.

«Non è stata resa giustizia», è il commento amaro dei familiari delle vittime. Provolo è stato però assolto, come era già avvenuto in primo grado, dai reati più gravi, ossia omicidio plurimo, disastro e lesioni. Così come entrambi sono stati assolti nella presunta vicenda del depistaggio.

Salgono dunque ad otto le condanne totali e quella forse più importante riguarda il tecnico Colangeli, che era stato invece assolto in primo grado. Colangeli, per il quale la procura pescarese aveva chiesto 11 anni e 4 mesi, era implicato come colui che si occupava dei permessi edilizi di ampliamento del resort, in un luogo evidentemente non idoneo a realizzare un hotel. La Corte d'Appello quindi ha individuato negli amministratori locali che hanno dato i permessi di costruzione dell'albergo e il sindaco che doveva impedire l'ascesa dei turisti come i principali responsabili delle 29 morti, assieme ai dirigenti della provincia addetti alla viabilità e alla gestione dei mezzi di soccorso.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Febbraio 2024, 07:45