Sotto effetto di crack, squarta il gatto e lo prende a morsi: pensava che nascondesse delle microspie

Il 33enne di Catania, lo scorso aprile aveva iniziato a sparare in casa nonostante ci fossero la madre e sua moglie

Sotto effetto di crack, squarta il gatto e lo prende a morsi: pensava che nascondesse delle microspie

di Redazione web

Alterato dall'uso della droga, il crack, ha preso il gatto lo ha squartato con il coltello e gli ha dato un morso, convinto che al suo interno ci fossero cimici per spiarlo. Protagonista del folle gesto è Concetto Trippa, un uomo di 33 anni, già noto alle forze dell'ordine di Catania, dove vive e dove lo scorso 8 aprile si è barricato in casa sparando colpi di pistola nel suo appartamento, dove c'erano anche sua madre e la compagna, che per fortuna non furono raggiunte dai proiettili.

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Delirio da droga

Dopo quell'episodio, fu arrestato, ma poi il gip decise per i domiciliari. Ora un nuovo episodio delirante, conseguenza del consumo abituale di stupefacenti, avvenuto martedì in tarda serata, sempre all'interno dell'appartamento dove ha ucciso in modo barbaro il gatto.

Sono stati gli agenti allertati dai familiari a fermarlo e trasferirlo al pronto soccorso dell'ospedale Garibaldi Centro di Catania per un trattamento sanitario obbligatorio, dopodiché è stato portato di nuovo in carcere, giudicato per direttissima per resistenza a pubblico ufficiale. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Giugno 2023, 17:16
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