Covid, il nuovo piano per viaggiare sui mezzi pubblici: ecco cosa cambierà da settembre

Covid, il nuovo piano per viaggiare sui mezzi pubblici: ecco cosa cambierà da settembre

di Alessia Strinati

Con la riapertura di scuole e uffici, a settembre, inizia a prendere forma il piano per il trasporto pubblico in città. L'intento del governo è quello di fare un piano per far sì che chi usa metro e bus per spostarsi possa farlo in sicurezza e secondo il rispetto delle norme anti-Covid.

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Come ha spiegato il Corriere della Sera le regole per bus e metro, pullman e treni locali sono quasi pronte. In un'intervista realizzata al ministro Giovannini si chiarisce come sia tutto pronto e in attesa dell'approvazione del Cts.

La capienza dei mezzi sarà dell'80% anche in zona bianca e gialla, ovviamente sarà obbligatorio indossare la mascherina e si sta valutando se inserire l'obbligo della FFP2 per tutti i passeggeri, escludendo quindi quelle chirurgiche.

Nessun cambiamento radicale rispetto alle norme vigenti solo, ha spiegato il ministro, un maggiore rigore, organizzazione oltre a un'offerta più consistente che ogni Regione dovrà dedicare al proprio trasporto in particolare nelle ore di punta. C'è chi parla però di una capienza troppo alta, a tal riguardo, ha ribadito Giovannini, la differenza sarà fatta dalla campagna vaccinale e quindi dal numero di persone che si immunizzeranno. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Novembre 2021, 10:51
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