Carta d'identità persa o scaduta, quella nuovo arriva tra quattro mesi. Viaggio tra le anagrafi d'Italia

Carta d'identità persa o scaduta, quella nuovo arriva tra quattro mesi. Viaggio tra le anagrafi d'Italia

di Lorena Loiacono

Meglio tenersela stretta, la carta di identità. Perché perderla significa rivederla dopo almeno 4 mesi: tanto ci vuole infatti, nelle maggiori città italiane, per riavere un documento di identità dopo un furto o uno smarrimento, ma è la stessa attesa con cui bisogna fare i conti per avere una nuova carta di identità per un minore.

TEMPI DI LUNGA ATTESA. Le attese per la carta di identità elettronica durano mesi, a volte slittano anche al 2022 e accade da Nord a Sud, con poche eccezioni. Quindi meglio armarsi di tanta pazienza e, soprattutto, restare sempre a caccia di un appuntamento last minute.

APPUNTAMENTO ONLINE. La procedura per avere il documento elettronico passa per il ministero dell’Interno e arriva negli uffici territoriali dell’anagrafe. Attraverso un sito dedicato, www.prenotazionicie.interno.gov.it, ci si prenota per un appuntamento direttamente nella città dove si decide di andare a ritirare la carta di identità. Generalmente è la città in cui si vive ma non è obbligatorio rivolgersi esclusivamente al Comune di residenza. Quindi parte la ricerca all’ufficio più veloce, ma non è semplice trovarlo.

FINO ALL’ESTATE. A Roma, ieri pomeriggio, il primo appuntamento disponibile era per il 6 giugno, nel municipio 12, seguivano altri sei appuntamenti per lo stesso mese e poi si passava direttamente a gennaio 2022.

Su Torino e Palermo le prime date utili per prendere appuntamento sono nel mese di maggio ma con una distinzione: a Torino, dopo la prima data del 10 maggio presso la Circoscrizione 5 ce ne sono altre fino a luglio, a Palermo invece dopo la prima data nella Postazione decentrata Villa Tasca, per il 18 maggio, ce ne sono due e poi nessun’altra disponibilità. A Napoli addirittura ci sono due appuntamenti disponibili, uno a metà luglio e uno a metà agosto, e poi nient’altro. Più veloce invece l’anagrafe di Milano dove i primi appuntamenti disponibili sono nel mese di marzo.

LAST MINUTE. L’unica possibilità di accelerare i tempi è collegarsi tutti i giorni per vedere se gli uffici inseriscono nuove date. Se il sistema è estremamente lento, infatti, a fare la differenza è la velocità dell’utente. Ma non tutti possono permetterselo: basti pensare ad una persona anziana, con poca dimestichezza con il computer, o a chi non ha un computer sempre a disposizione.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Febbraio 2021, 08:20
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