Caivano, sciolto il consiglio comunale: il Cdm nomina 3 commissari

A quanto si apprende da fonti di governo, nella riunione odierna il Consiglio dei ministri ha deliberato lo scioglimento del Comune di Caivano

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di Redazione web

Il Consiglio dei ministri, a quanto si apprende, ha deliberato lo scioglimento del consiglio comunale di Caivano, alle porte di Napoli.

Sono tre i commissari nominati.

 

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Quando un Consiglio viene sciolto

Lo scioglimento dei consigli comunali può essere disposto solo nei casi e per i motivi tassativamente previsti dalla legge. Secondo la vigente normativa, lo scioglimento è disposto per due ordini di motivi:

- per il compimento di atti contrari alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge, nonché per gravi motivi di ordine pubblico, ipotesi quest’ultima che, concernendo la tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico, è di competenza degli organi dello Stato;


- per impossibilità di assicurare il normale funzionamento degli organi e dei servizi, ipotesi tipizzata dalla legge in caso di dimissioni del sindaco, impedimento permanente, rimozione, decadenza o decesso dello stesso, dimissioni di oltre la metà (ultra dimidium) dei consiglieri, riduzione del consiglio alla metà dei componenti per impossibilità di surroga, mancata approvazione del bilancio, approvazione di una mozione di sfiducia. I provvedimenti di scioglimento dei consigli comunali e di nomina dei relativi commissari sono adottati dal Presidente della Regione, su conforme deliberazione della Giunta regionale, adottata su proposta dell’Assessore regionale competente in materia di autonomie locali.

 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Ottobre 2023, 14:46
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