Grida, insulti, minacce ma anche violenze fisiche ad almeno dieci bimbi di pochi mesi o meno di un anno o poco più. Maltrattamenti quotidiani come offese volgari, strattonamenti e in alcuni casi anche «mani e gambe sulla schiena» per impedire ai piccoli «di alzarsi» ed «obbligarli a dormire». Con l'accusa di maltrattamenti aggravati, dal 2022 in poi, è stata arrestata, quattro giorni fa, una maestra-educatrice di 45 anni di un asilo nido comunale di Milano, su ordinanza di domiciliari firmata dal gip Angela Minerva in un'inchiesta della Polizia locale, coordinata dall'aggiunto Letizia Mannella e dal pm Rosaria Stagnaro.
L'indagine
E ancora bambini afferrati per un braccio e poi lasciati «cadere», facendo loro «sbattere la faccia» a terra. Indagine scaturita dalla denuncia della Direzione area servizi dell'infanzia del Comune di Milano e da precedenti segnalazioni di altre educatrici dell'asilo. Poi, gli investigatori hanno collocato, tra il 7 febbraio scorso e il primo marzo, delle microcamere e così hanno registrato attraverso le "intercettazione ambientali" tutti gli episodi di "violenza fisica e psicologica" sui bimbi.
L'arresto
E si è arrivati all'arresto.
Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Aprile 2024, 18:06
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