PRANDELLI: "TEDESCHI FORTI, MA NON
IMBATTIBILI. TROPPI 2 GIORNI IN MENO DI RIPOSO"

PRANDELLI: "TEDESCHI FORTI, MA NON IMBATTIBILI. TROPPI 2 GIORNI IN MENO DI RIPOSO"

di Ernesto De Franceschi
MILANO - Un altro pellegrinaggio. Questa volta di 11 chilometri sotto la pioggia alle 4 di notte fino al santuario della Divina Misericordia dedicato a Santa Faustina, vicino Wieliczcka. Una semifinale vale un nuovo voto. «Ho diversi sassolini nella scarpa, ma resteranno lì per molto tempo». Applausi per Cesare Prandelli in sala stampa il giorno dopo la vittoria contro l’Inghilterra. «Se fosse andata diversamente chissà se me li avreste fatti tutti questi elogi», ride sornione lui. «Non so se qualcuno salirà sul carro del vincitore. E comunque siamo bravi nel tackle e diamo qualche calcione».

Ora sotto con i tedeschi. Quell’Italia-Germania 4-3 da leggenda Prandelli se la ricorda bene: «Ero a casa a vederla in tv con mio papà. È stata l’emozione più forte. Almeno fino ad ora». Il ciclone Prandelli si abbatte anche sull’Uefa. «Abbiamo due giorni in meno di recupero rispetto alla Germania - attacca in stile Mourinho -. Giocare una semifinale con tale disparità non è sinonimo di spettacolo. L’Uefa dovrà affrontare il problema del calendario: così non va».

La tattica? A Kiev 35 tiri verso Hart e zero reti. «Con i tedeschi - spiega il ct - preferisco prendere gol in contropiede che stare 20 minuti a soffrire. Sono forti, non imbattibili». Sarà un’Italia con i cerotti: De Rossi è a rischio, Abate acciaccato, Maggio squalificato. Il ct non si sente tradito dalla coppia Cassano-Balotelli. «Cassano? Alla quarta partita dopo tanti mesi di inattività può pagare il ritmo gara: è normale. Ma avercene di giocatori delle sue qualità. E Mario mi è piaciuto tanto, è stato ordinato. Gli è mancata solo un po’ di fortuna e lucidità nel tiro». Poi una rivelazione. «Sono rimasto sorpreso anch'io da come Pirlo ha tirato dal dischetto. Voleva mettere pressione agli inglesi, mi ha detto. E’ stato geniale».

In tv la sua Italia piace, ma non sfonda: 17 milioni 344 mila spettatori e 66,4% di share medio contro l’Inghilterra. Ma sul rigore di Diamanti l’ascolto ha toccato i 22 milioni. Per il record assoluto c’è tempo. .
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Giugno 2012, 07:36
© RIPRODUZIONE RISERVATA