Lei gli nega la password del social network,
il fidanzato la picchia e la stupra

Lei gli nega la password del social network, ​il fidanzato la picchia e la stupra
Una follia. A Bari un 33enne è finito in carcere dopo aver picchiato e violentato la fidanzata, già vittima di precedenti aggressioni. L'arresto è stato eseguito dalla Polizia, in esecuzione di un'ordinanza del Tribunale di Bari, per violenza sessuale e violenza privata. L'uomo non era nuovo ad aggressioni per motivi di gelosia, anche per futili motivi.



Nell'episodio che ha portato all'arresto tutto è partito dalla sua minaccia di avere la password per accedere ai contenuti di un social network e controllare la fidanzata. Al suo rifiuto, secondo la ricostruzione, l'ha colpita con una tazza alla testa e poi spinta contro il muro, prendendola a schiaffi. Poi, minacciandola con un coltello da cucina, l'avrebbe costretta ad un rapporto sessuale.



All'indomani dell'episodio, la giovane donna è riuscita a raggiungere il Policlinico con la scusa di far medicare i tagli che l'uomo si era procurato e poi è sfuggita al suo controllo. La polizia è riuscita a ricostruire la vicenda e le indagini hanno portato all'emissione del provvedimento cautelare.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Ottobre 2015, 08:24
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