MONDIALI 2010, CAMERUN: ROSA,
QUOTE, NEWS, ULTIMISSIME, RISULTATI

MONDIALI 2010, CAMERUN: ROSA, QUOTE, NEWS, ULTIMISSIME, RISULTATI
Con l'edizione 2010 dei Mondiali, il Camerun diventa la squadra africana pi presente alle fasi finali della Coppa del Mondo. I Leoni Indomabili, guidati dal francese Paul Le Guen, vogliono arrivare il più avanti possibile, e sono pronti a stupire. Il leader indiscusso è Samuel Eto'o, la curiosità è che in rosa ci sono uno zio e un nipote: si tratta infatti di Rigobert Song (esperto giocatore che ha militato per poco anche in Italia, nella Salernitana) e del giovane Alexandre, jolly dell'Arsenal.



LE ULTIMISSIME:



Sconfitta con l'Olanda, Camerun fuori (24 giugno) 
L'Olanda chiude la fase eliminatoria del Mondiale sudafricano in testa alla classifica del Gruppo E a punteggio pieno. L'Arancia meccanica ha messo sotto anche un Camerun volenteroso, gagliardo, volitivo, tenace, che alla fine è però uscito sconfitto da un confronto abbastanza equilibrato. Van Persie ed il milanista Huntelaar hanno lanciato verso l'en-plein gli 'orangè che non chiudevano con 3 vittorie su 3 partite il primo girone di una fase finale della Coppa del mondo dall'epopea del calcio totale di Johan Cruijff, Johnny Rep e Rob Rensenbrink. Etòo su rigore aveva risposto a Van Persie, illudendo i 'leoni d'Africà nella ripresa, ma alla fine non c'è stato niente da fare. Il Camerun si morde le mani per avere gettato la qualificazione alle ortiche non stasera, allo stadio di Cape Town, bensì nel match contro la Danimarca: quel ribaltone ha finito per favorire indirettamente i furetti giapponesi. Camerun-Olanda è stata una bella partita, qualitativamente elevata, sicuramente degna di un Mondiale, che i 'leoni d'Africà - nonostante fossero già stati eliminati dalla matematica - hanno interpretato con il piglio della grande squadra. Insomma, come meglio non avrebbero potuto. Il Camerun ha tenuto testa agli olandesi fino alla fine, infilando per la prima volta in terra sudafricana il portiere Stekelenburg, finora imbattuto sia contro la Danimarca che gli indiavolati giapponesi. L'Olanda approda così a vele spiegate negli ottavi, dove avrebbe potuto trovare l'Italia ed invece avrà di fronte la Slovacchia che, se confermerà la propria modesta cifra, difficilmente potrà ambire a qualcosa di più di una dignitosa uscita di scena. L'Olanda, che stasera ha ritrovato Robben dopo due partite all'asciutto, da mina vagante, si è trasformata in reale candidata ad un posto tra le prime quattro. I 'tulipanì possono davvero arrivare molto lontano, soprattutto se Sneijder (anche stasera a corrente alternata) ritroverà l'estro e la continuità espressi con la maglia dell'Inter nell'ultima stagione e Robben (ma stasera ci sono state le prime avvisaglie, come conferma il gol di Huntelaar propiziato dal fantasista del Bayern Monaco) comincerà a fare il Robben. Stasera, rispetto a quanto era avvenuto nelle precedenti due uscite del Mondiale, gli olandesi hanno inoltre dimostrato di essere squadra, perchè hanno vinto soffrendo e riportandosi in vantaggio quando mancavano una manciata di minuti alla conclusione. Anche questo è un segnale di grande reattività ed affidabilità. Le avversarie sono avvertite. L'Arancia meccanica c'è ed è pronta a stupire.

Questo il tabellino completo della gara:

Camerun (4-4-2): Souleymanou, M'bia, N'koulou (29' st R. Song), Bong (11' st Aboubacar), Assou-Ekotto, Geremi, A. Song, N'guemo, Makoun, Etòo, Choupo-Moting (27' st Idrissou). (1 Kameni, 22 Ndy Assembe, 5 Bassong, 10 Emana, 14 Chedjou, 15 Webò, 21 Matip, 18 Enoh, 20 Mandjeck). All. : Le Guen.

Olanda (4-2-3-1): Stekelenburg, Boulahrouz, Heitinga, Mathijsen, Van Bronckhorst, Van Bommel, De Jong, Kuyt (22' st Elia), Sneijder, Van der Vaart (28' st Robben), Van Persie (14' st Huntelaar). (16 Vorm, 22 Boschker, 2 Van der Wiel, 15 Ooijer, 15 Braafheid, 14 De Zeeuw, 18 Schaars, 20 Afellay, 19 Babel). All. : Van Marwijk.

Arbitro: Pozo (Cile).

Marcatori: nel pt 36' Van Persie; nel st 20' Etòo (rigore), 38' Huntelaar.

Ammoniti: Kuyt, N'Koulou, Van Bronckhorst per gioco falloso; Van der Vaart, M'bia per comportamento non regolamentare.

Angoli: 6 a 1 per il Camerun. Recupero: 1' e 2'. Spettatori: 60 mila circa.





Camerun-Olanda, probabili formazioni (23 giugno)
Queste le probabili formazioni di Camerun-Olanda, terzo turno del gruppo E al Mondiale di calcio, in programma domani alle 20,30:

Camerun (4-4-2): 16 Souleymanou, 19 Mbia, 5 Bassong, 3 Nkoulou, 2 Ekotto, 11 Makoun, 18 Eyong, 6 A. Song, 20 Mandjeck, 9 Etòo, 13 Moting. (7 Nguemo, 4 R. Song, 8 Geremi, 10 Emana, 12 Bong, 14 Chedjou, 15 Webo, 1 Kameni, 17 Idrissou, 21 Matip, 22 Assembe, 23 Aboubakar). All. : Le Guen.

Olanda (4-5-1): 1 Stekelenburg, 2 van der Wiel, 3 Heitinga, 4 Mathijsen, 5 van Bronckhorst, 7 Kuyt, 6 van Bommel, 10 Sneijder, 8 de Jong, 23 van der Vaart, 9 van Persie. (12 Boulahrouz, 13 Ooijer, 14 de Zeeuw, 15 Braafheid, 16 Vorm, 17 Elia, 18 Schaars, 19 Babel, 20 Afellay, 21 Huntelaar, 22 Boschker, 11 Robben). All. : van Marwijk.

Arbitro: Pozo (Cile).



Suicidio Camerun, la Danimarca rimonta: Eto'o e compagni eliminati (19 giugno) 
Vince la Danimarca, ma i 3 punti avrebbe potuto aggiudicarseli tranquillamente anche il Camerun che, invece, è la prima squadra ad uscire da Sudafrica 2010. È stata una partita veloce, interessante, addirittura divertente. Un lusso, insomma, visto il livello complessivo di questa prima tornata di sfide iridate. Sul terreno del Loftus Versfeld di Pretoria, in una serata tipicamente invernale, Camerun e Danimarca danno vita ad un duello senza esclusione di colpi, ricco di episodi e di palle-gol sprecate per un soffio. Impossibile contarle. Entrambe le contendenti percepiscono l'importanza del match e la possibilità, in caso di successo dell'una sull'altra, di mettere almeno un piede negli ottavi ed avvicinarsi così il più possibile alla corazzata olandese che nel pomeriggio ha vinto anche contro il Giappone e da stasera è la prima squadra già qualificata per la fase successiva. Sembra tutto facile per il Camerun che passa dopo pochi minuti di gioco, grazie ad un errore di Christian Poulsen: il 'mastino' della Juventus tenta di restituire un pallone a Simon Kjaer, che a sua volta aveva ceduto la sfera al portiere Sorensen, invece pesca sciaguratamente Webò che cede ad Eto'o. L'1-0 è un gioco da ragazzi per il più titolato e vincente dei giocatori camerunensi. Il più sembra fatto e le vuvuzelas riecheggiano fino al non lontano quartier generale degli azzurri a Centurion. La Danimarca, a differenza di quanto era avvenuto nell'esordio contro l'Olanda a Johannesburg, questa volta si scuote e comincia a costruire gioco, creando azioni su azioni. Via la prudenza, i danesi prendono il coraggio a due mani e ci provano seriamente. Per arrivare al pareggio, tuttavia, gli uomini di Morten Olsen devono aspettare che si superi la mezz'ora: il gol è di Bendtner, ma il merito è di Kjaer (spettacolare lancio di 70 metri), oltre che di Rommedahl. Il finale è pirotecnico: al 42' lo stesso Rommedahl va verso il fondo, poi mette al centro per Tomasson, la cui conclusione a botta sicura s'infrange sul corpo di un difensore del Camerun. Sul capovolgimento di fronte, Eto'o colpisce in pieno il palo, quindi Emana fallisce il 2-1, vedendosi respingere il tiro. La ripresa si apre con un colpo di testa di M'Bia ed una grande risposta in tuffo di Sorensen. Anche nella ripresa il ritmo è vertiginoso; nessuno si risparmia, anche per allentare la morsa del freddo umido che avvolge Pretoria. Quando attacca a pieno organico, il Camerun fa paura, ma la Danimarca non resta certo a guardare. Il nuovo entrato Makoun, e poi ancora Etòo, sbagliano il 2-1, che invece realizza la Danimarca con un'invenzione di Rommedahl, il migliore tra i suoi. Poco prima della mezz'ora gli scandinavi potrebbero chiudere il conto, ma la conclusione di Tomasson viene fermata in due tempi da un magnifico intervento del portiere avversario. Il vero miracolo, al 37', però, lo compie Sorensen, fermando un rasoterra del nuovo entrato Idrissou che era penetrato nell'area danese, sfruttando l'ennesima disattenzione difensiva. È una parata che vale 3 punti e che permette alla Danimarca di portare a casa un risultato preziosissimo.



Camerun-Danimarca, probabili formazioni (18 giugno) 
Queste le probabili formazioni di Camerun-Danimarca, partita del secondo turno del gruppo E al Mondiale di calcio, in programma domani alle 20,30:

Camerun (4-4-2): 16 Souleymanou, 19 Mbia, 5 Bassong, 3 Nkoulou, 2 Assou-Ekotto, 11 Makoun, 18 Eyong, 6 A. Song, 20 Mandjeck, 9 Etòo, 13 Choupo-Moting. (7 Nguemo, 4 R. Song, 8 Geremi, 10 Emana, 12 Bong, 14 Chedjou, 15 Webo, 1 Kameni, 17 Idrissou, 21 Matip, 22 Assembe, 23 Aboubakar). All. : Le Guen.

Danimarca (4-5-1): 1 Sorensen, 4 Agger, 3 Kjaer, 6 Jacobsen, 15 S. Poulsen, 2 C. Poulsen, 10 Jorgensen, 12 Kahlenberg, 19 Rommedahl, 20 Enevoldsen, 11 Bendtner. (16 Andersen, 22 Christiansen, 13 Kroldrup, 23 Mtiliga, 5 Kvist, 14 J. Poulsen, 8 Gronkjaer, 21 Eriksen, 18 Larsen, 17 Beckmann, 9 Tomasson). All. : Olsen.

Arbitro: Lorrionda (Uruguay).



La squadra a Le Guen: "Non escludere i veterani, serve esperienza" (18 giugno) 
Il Mondiale del Camerun è a rischio implosione dopo la dura presa di posizione dei "senatori"che hanno chiesto al ct Paul Le Guen di riconsiderare le scelte fatte nella prima partita, in vista della partita di sabato con la Danimarca. Il Camerun è stato sconfitto 1-0 dal Giappone, mentre la Danimarca ha perso 2-0 con l'Olanda. Per entrambe, quindi, l'incontro di domani al Loftus Versfeld di Pretoria riveste importanza vitale. Alcuni giocatori sono particolarmente scontenti con l'allenatore francese, che contro il Giappone ha escluso veterani come i difensori Rigobert Song e Geremi, il centrocampista Alexandre Song. «Quello che abbiamo visto nelle partite più recenti, e non ci sembra una scelta azzeccata, è che molti giocatori giovani ed inesperti sono stati inseriti in squadra a spese di quelli con più esperienza» ha detto il centrocampista Achille Emana. Con la conseguenza che a questi giovani si è chiesto troppo: «Non sono in grado di reggere il livello di pressione generato da un torneo prestigioso come la Coppa del Mondo. Per questo ci appelliamo all'allenatore perché‚ riveda le sue scelte quando stilerà la formazione che affronterà la Danimarca».



Eto'o: "Le Guen mi ha voluto sulla fascia, è un ruolo che posso coprire" (17 giugno) 
Il capitano del Camerun Samuel Etòo ha spiegato alla Tv francese di avere giocato sulla fascia destra nella partita persa contro il Giappone per 0-1 su esplicita richiesta del Ct Paul Le Guen ma ha lasciato capire che la sua posizione preferita è quella al centro dell'attacco. «Ho giocato il quella posizione perchè è stato il ct a chiedermelo, pensava che la squadra potesse avere una carta in più con questa soluzione», ha spiegato l'attaccante in una intervista a Canal Plus. «Io ho dato tutto quello che potevo dare, ho difeso come un laterale, ho attaccato, ho cercato di mettere i compagni in condizione di finalizzare», ha aggiunto. «Certo devo dire che per tutta la mia carriera ho quasi sempre giocato in un'altra posizione - ha precisato - sono il miglior realizzatore della storia della mia nazionale perchè ho giocato in un certo ruolo, questo però non significa che se un allenatore mi dice di cambiare io mi rifiuti di farlo». Anche nella sua prima stagione in Italia con la maglia dell'Inter Etòo è stato spesso dirottato sulla fascia da Josè Mourinho ed ha realizzato meno gol di quanto non facesse a Barcellona. Nella sua seconda partita a Sudafrixca 2010, il Camerun sabato prossimo affronterà la Danimarca, reduce da una sconfitta per 2-0 contro l'Olanda. Per avere una chance di qualificazione, entrambe le squadre devono puntare alla vittoria.



Eto'o e compagni deludono: il Giappone vince 1-0 (14 giugno) 
Giappone batte Camerun 1-0 in una partita del girone E dei Mondiali di calcio. La rete al 39' del primo tempo: su un cross dalla destra, due difensori e Okubo saltano a vuoto, ma Honda è pronto a raccogliere e controllare sul secondo palo e batte a rete di sinistro. Questo il tabellino completo della gara:

GIAPPONE (4-1-4-1): Kawashima, Nagatomo, Nakazawa, Tanaka, Komano, Abe, Matsui (24' st Okazaki), Honda, Hasebe, (43' st Inamoto), Endo, Okubo (37' st Yano). All. : Okada

CAMERUN (4-3-3): Souleymanou, Mbia, Nkoulou, Bassong, Assou-Ekotto, Matip (18' st Emana), Makoun (30' st Geremi), Enoh, Etòo, Webo, Choupo-Moting (30' st Idrissou). All. : Le Guen.

ARBITRO: Benquerença (Por).

RETI: nel pt al 39' Honda

AMMONITI: Nkoulou e Abe per gioco falloso

RECUPERO: 2' e 4'. ANGOLI: 3-0 per il Camerun. SPETTATORI: 30. 620



Alexandre Song salta il debutto, Kameni perde il posto da titolare (12 giugno) 
L'allenatore del Camerun, Paul Le Guen, rivoluziona la squadra in vista del debutto contro il Giappone lunedì prossimo. Il tecnico ha deciso di fare a meno del centrocampista dell'Arsenal Alexandre Song e del portiere titolare Idriss Carlos Kameni per il debutto a Sudafrica 2010. «Dopo tre settimane di allenamenti ho le idee più chiare per quanto riguarda la formazione», ha detto Le Guen. «Song potrebbe partire dalla panchina contro il Giappone. Ciò non significa che Song non sia un buon giocatore. È un grande calciatore, ma voglio iniziare il Mondiale con la formazione che credo sia più competitiva», ha spiegato il tecnico francese dei Leoni. L'altro grande sorpresa è l'esclusione del portiere Kameni dopo sette anni come indiscusso titolare. Sarà sostituito dal 36enne Hamidou Souleymanou ma su questa decisione Le Guen non ha fornito spiegazioni. Secondo i media camerunensi Kameni ha perso il posto per aver subito gol troppi facili.



I CONVOCATI - Questi i 23 giocatori selezionati da Paul Le Guen per i Mondiali 2010 (tra parentesi i rispettivi club d'appartenenza):

Portieri: Hamidou Souleymanou (Kayserispor, Idris Carlos Kameni (Espanyol), Guy Roland Ndy Assembe (Valenciennes). Difensori: Benoît Assou-Ekotto (Tottenham), Sébastien Bassong (Tottenham), Gaetan Bong (Valenciennes), Aurélien Chedjou (Lilla), Geremi Njitap (Ankaragücü), Stéphane Mbia (Marsiglia), Nicolas Nkoulou (Monaco), Rigobert Song (Trabzonspur). Centrocampisti: Enoh Eyong Takang (Ajax), Jean II Makoun (Lione), Georges Mandjeck (Kaiserslautern), Joël Matip (Schalke 04), Landry Nguemo (Celtic Glasgow), Alexandre Song (Arsenal). Attaccanti: Vincent Aboubakar (Coton Sport Garoua), Eric Choupo-Moting (Norimberga), Achille Emana (Betis), Samuel Eto'o (Inter), Mohamadou Idrissou (Friburgo), Achille Webo (Maiorca).



CAMERUN NEL GRUPPO E - La qualificazione sembra essere alla portata dei Leoni Indomabili, che incontreranno prima il Giappone (14 giugno), poi la Danimarca (19 giugno) e infine l'Olanda (24 giugno). Le insidie però sono dietro l'angolo, e sarà necessario cercare di arrivare a punteggio pieno nella sfida con gli Orange per ottenere una tranquilla qualificazione agli ottavi, anche se non sarà facile.



LA STELLA: Samuel Eto'o. Il destino, si sa, gioca brutti scherzi. Ma contemporaneamente, può regalare sogni: è il caso di Samuel Eto'o, la stella della nazionale camerunense. Nato nel 1981, a 16 anni viene scoperto dal Real Madrid che lo porta nella Cantera. A Madrid esordisce nella seconda squadra, poi passa in prestito al Leganés nella serie cadetta spagnola. Dopo un'annata positiva, esordisce in prima squadra col Real ma viene poi ceduto in prestito all'Espanyol dove per sei mesi non giocherà mai. In lui i madridisti non sembrano credere e nel gennaio 2000 passa a titolo definitivo al Maiorca: è l'inizio del riscatto. Eto'o conquista prepotentemente un posto in squadra, diventando una pedina fondamentale della sua nuova squadra. Col Maiorca vince la Coppa del Re, diventa il massimo goleador della sua squadra e intanto con la nazionale vince la medaglia d'oro alle Olimpiadi del 2000 e la Coppa d'Africa del 2002. Nel 2004 arriva il grande salto, destinazione Barcellona. Da scartato del Real Madrid, Eto'o diventa un giocatore fondamentale per gli acerrimi rivali catalani. Col Barça vince tutto, anche il titolo di capocannoniere della Liga. Dopo cinque, meravigliose stagioni col Barcellona viene inserito nella trattativa che porta Ibrahimovic in Catalogna e si trasferisce all'Inter. E' un altro dei grandi affari di Massimo Moratti dell'estate scorsa: le sue qualità le conosciamo tutti, per questo è indubbio che sia il giocatore più rappresentativo di questa nazionale, che dovrà guidare nell'avventura sudafricana.



LE QUOTE - I principali portali di scommesse hanno stabilito le quote per la vittoria finale del Mondiale (80 per Betclic, 81 per Betfair e Bwin) e del girone E (4. 5) da parte del Camerun. Queste invece le quote relative alle singole gare che il Camerun disputerà:



GIAPPONE-CAMERUN

1: 3. 35 (Bwin), 3. 5 (Betfair e Betclic)

X: 3. 15 (Betfair), 3. 1 (Bwin), 3. 2 (Betclic)

2: 2. 1 (Betfair, Bwin e Betclic)



CAMERUN-DANIMARCA

1: 2. 5 (Betfair e Bwin)

X: 3. 1 (Betfair), 3. 2 (Bwin)

2: 2. 75 (Betfair), 2. 6 (Bwin)



CAMERUN-OLANDA

1: 4. 35 (Betfair), 4 (Bwin)

X: 3. 4 (Betfair e Bwin)

2: 1. 8 (Betfair e Bwin)



IL PALMARES - Il Camerun è la squadra africana più presente ai Mondiali (quella di quest'anno sarà la sesta partecipazione), dove il miglior risultato ottenuto sono i quarti di finale raggiunti a Italia '90, trascinati da un eterno Roger Milla. Nella Coppa d'Africa, invece, i successi camerunensi sono quattro (1984, 1988, 2000 e 2002).



I RECORD - Entrambi gli uomini-record (per presenze e gol segnati in nazionale) saranno ai Mondiali 2010: Rigobert Song e Samuel Eto'o. Se il quasi 34enne difensore del Trabzonspor è il giocatore più presente di sempre in nazionale (136), il miglior cannoniere in assoluto dei Leoni Indomabili è l'attaccante dell'Inter, con 44 gol all'attivo. .
Ultimo aggiornamento: Venerdì 25 Giugno 2010, 00:26
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