Noleggio del nonno, finti pancioni e Cicciobello sul passeggino: ecco tutti i metodi salta-code di Expo -Guarda
di Ernesto De Franceschi
Di tutto, appunto. L'ultima frontiera è stata superata ad inizio settimana quando una donna è stata sorpresa con un Cicciobello su un passeggino, con tanto di pacchetto di biscotti in mano, per fingersi mamma ed avere così la garanzia di entrare nei padiglioni preferiti senza le maxi-attese. La fotografia del bambolotto col ciuccio in bocca e bottiglietta d'acqua ha fatto il giro dei social network, partendo dal gruppo chiuso dei lavoratori di Expo e arrivando sui cellulari degli organizzatori, come esempio di assoluta fantasia.
Le code con attese fino anche a 10 ore registrate per entrare al padiglione del Giappone hanno messo paura a molti e così è scattata la corsa a inventarsi qualcosa per dribblare i serpentoni di persone fermi. Ma la creatività dei visitatori di Expo ha superato davvero ogni limite o immaginazione. Così in questi ultimi giorni di super affollamento (si chiude senza proroghe il 31 ottobre) sono state scoperte donne che fingono di essere incinte, mettendo sotto le maglie cuscini (pizzicata al padiglione degli Emirati Arabi) o persino bottigliette d'acqua (questa era al Qatar pavillon) per simulare rigonfiamenti che danno diritto assoluta a saltare la fila, sbeffeggiando chi si sa anche un'intera mattinata di attesa in piedi. Imbarazzo totale quando solo con un movimento sbagliato cade l'imbottitura. E rimediare, oltre alla figuraccia, anche il ritorno immediato nella fila infinita. Al padiglione Ecuador una signora, accompagnata dalle figlie di 10 e 12 anni, ha chiesto di saltare la coda mostrando la rotondità di un pancione sotto la giacca. Rotondità eccessiva e sospetta (il cuscino, evidentemente, era stato sistemato male), subito notata dagli addetti all'ingresso che l'hanno invitato a tornare in fondo alla coda. Sui social è comparso anche un pazzo tariffario salta-code in cui si può "noleggiare" anche un nonno per l'intera giornata, visto che pure gli anziani e i loro accompagnatori hanno diritto ad entrare senza attese nei padiglioni.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Ottobre 2015, 14:28
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