Italia, finalmente torna il sereno. Prandelli:
"Con l'Inghilterra gara epica"

Italia, finalmente torna il sereno. Prandelli: ​"Con l'Inghilterra gara epica"

di Ernesto De Franceschi
MILANO - E' stata una partita epica, la ricorderemo a lungo. La migliore cartolina, prima di salutare Manaus, la regala Cesare Prandelli. Parole forti, forse il miglior esordio di sempre per la Nazionale azzurra a un Mondiale, tanto che le quote Snai sulla vittoria finale sono crollate nel giro di 90' da 18 a 12.





«L'Italia ha mostrato di avere cuore, di avere cervello» anche se «per vincere i Mondiali occorre un'altra parte del corpo... Mi riferisco chiaramente ai piedi, come è ovvio che sia». Il premier Matteo Renzi è uno degli oltre 16 milioni di italiani che sono rimasti svegli fino alle due di notte davanti alla tv per gioire della vittoria contro l'Inghilterra. «Grande grazie e bravo a Prandelli che prima di essere un ottimo ct è una straordinaria persona», ha aggiunto Renzi al Tg5.



A castigare i Leoni d'Oltremanica un super Balotelli. «Per tutti quelli che mi sostengono sempre, credono in me, e mi capiscono». È il messaggio di Mario ai tifosi, il giorno dopo il gol vittoria al suo ex compagno nel City, Joe Hart. L'attaccante ha postato su Twitter una foto sorridente al ritorno nel ritiro di Mangaratiba (accoglienza trionfale per gli azzurri nel piccolo aeroporto a due passi dal Portobello Resort) e ha aggiunto la foto mentre manda un bacio dopo il 2-1. «Questo è per tutti voi. Grazie! E ora continuiamo a crederci, perchè non siamo neanche partiti».



Balotelli eroe in campo e anche sui social network: 7,2 milioni i tweet sul match d'esordio all'Arena Amazionia e il più menzionato è stato proprio SuperMario. Dietro di lui Marchisio e l'immortale Pirlo. Altri due trascinatori azzurri, come Matteo Darmian. L'esterno del Torino, alla sola sua seconda partita in Nazionale, tra la sorpresa dei tabloid inglesi («Who is Darmian?», si chiedevano ieri), ha imperversato sulla fascia destra. «Se me l'avessero detto 8 mesi fa mi sarei messo a ridere - rivela lui -, ma ora voglio sfruttare al massimo questa opportunità».



Gli inglesi non l’hanno presa bene. A Bedford, dopo il ko con gli azzurri, è stata bruciata una bandiera italiana. E il Guardian è andato all’attacco del senatore Gasparri che a caldo aveva twittato «fa piacere mandare a fare... gli inglesi, boriosi e coglioni». Il giornale definisce l’esponente di FI come «uno dei politici italiani più abituali alle gaffe».



E ora sotto con la Costa Rica, venerdì alle 18 all’Arena Pernanbuco di Recife: vincere significherebbe avere già due piedi negli ottavi. Prandelli sa che la sua Nazionale è stata troppo spesso piccola contro le piccole e mette le mani avanti: «La partita con Costa Rica diventa determinante, ma attenti, non è facile. Balotelli? Può e deve dare di più». Messaggio criptato, ma non troppo. Mario è avvisato.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Giugno 2014, 09:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA