La moglie di Bozzoli: "Preoccupato per i figli,
aveva paura anche ad andare in azienda" -Foto

La moglie di Bozzoli: "Aveva paura anche ad andare in azienda"
BRESCIA - Si infittisce il giallo di Brescia. «Negli ultimi mesi la situazione era diventata molto tesa. Infatti a causa del cambio generazionale ai vertici dell'azienda si erano creati screzi con la famiglia del fratello e addirittura mi diceva di avere paura per i propri figli». Lo ha dichiarato ai carabinieri, denunciando la scomparsa del marito, la moglie di Mario Bozzoli, l'imprenditore bresciano svanito nel nulla la sera dell'8 ottobre scorso.







Stando alla denuncia della donna poi «nel corso del tempo sono state molte le cose fatte a mio marito, dal compenso amministratori non pagato nel 2014 alle accuse di aizzare gli operai contro i nipoti, tanto da aver paura che un giorno, recandosi in azienda, non sarebbe più riuscito ad aprire il cancello per andare al lavoro».



«Gli operai - ha detto ancora la donna - dicevano di aver riavviato un sistema che era andato in errore e aveva causato una fumata dal locale dei forni». Dichiarazioni, su quest'ultimo punto, che già aveva reso noto il direttore del settimanale Giallo, Andrea Biavardi.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Ottobre 2015, 14:04
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