Bologna-Inter, le pagelle dei nerazzurri:
Handanovic è il vero match-winner
di Alessio Agnelli
HANDANOVIC 7
Due buone uscite ma soprattutto il miracolo su Destro in pieno recupero.
SANTON 6.5
Se la vede il più delle volte con Giaccherini e con Masina, quando sale, tenendo botta. Da applausi una diagonale in chiusura su Ferrari.
RANOCCHIA 6
Vince il ballottaggio con Medel come vice-Murillo e si occupa di Mancosu senza colpo ferire.
MIRANDA 6.5
Un signore dell'area di rigore, per senso della posizione e dell'anticipo.
JUAN JESUS 6
Mounier lo sorprende solo una volta, in avvio, poi gli prende le misure sbarrandogli anche la via della porta.
BROZOVIC 6
Il più ispirato dei 3 di centrocampo. O semplicemente quello che sbaglia di meno e velocizza di più.
MELO 4.5
Al di sotto dei suoi standard. In avviodi ripresa la beffa, con giallo e rosso a stretto giro di posta e niente Roma.
KONDOGBIA 5
Avvio incoraggiante, ma prosieguo all'insegna degli errori (spesso non forzati) e del nervosismo.
PERISIC 5.5
Dà la sensazione di poter bruciare erba e avversari a ogni affondo, ma arrivato al dunque sbaglia troppo sia al cross che al tiro, con due occasionissime fallite dall'area piccola (29' st Guarin 6: entra a far legna).
ICARDI 6
Di palle giocabili ne ha pochissime, ma non si dà mai per vinto sfiorando l'1-0 di testa a inizio ripresa e trovandolo nel momento più difficile con un tap-in a porta vuota su imbeccata di Ljajic. Recuperato alla causa, dopo un mese esatto d'astinenza (37' st Biabiany ng).
LJAJIC 6.5
Secondo gettone da titolare, prima da esterno sinistro e poi con licenza di offendere su tutto il fronte offensivo. A referto una punizione a fine primo tempo e l'assist al bacio per l'1-0 di Icardi (42' st Palacio ng).
MANCINI 6
In attesa della Roma e delle altre, primo in classifica tra una difficoltà e l'altra. Ma con buone nuove (Ljajic e Icardi, in particolare) dall'attacco. Espulso ma vincente dopo un ko e 3 pareggi consecutivi.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Ottobre 2015, 10:11
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