Icardi torna al gol, l'Inter vince 1-0 a Bologna.
I nerazzurri tornano in testa alla classifica

Icardi torna al gol, l'Inter vince 1-0 a Bologna. I nerazzurri tornano in testa alla classifica

di Massimo Sarti
MILANO - Spesso nel calcio gli episodi risultano decisivi. Al Dall'Ara hanno premiato l'Inter, che ha battuto 0-1 il Bologna (9 successo negli ultimi 11 match ufficiali in casa felsinea) ritrovando il successo dopo 4 giornate di digiuno (e la vittoria in trasferta dopo oltre un mese) e salendo provvisoriamente in testa da sola alla classifica in attesa delle sfide di stasera, in particolare di Roma-Udinese. Eppure i suddetti episodi sembravano penalizzare i nerazzurri.





Nella ripresa, dopo un primo tempo di rara inconsistenza, l'Inter sfiorava il vantaggio con Perisic (salvataggio provvidenziale dell'ex Taider) e un minuto dopo veniva espulso Felipe Melo per: due gialli in 7', il secondo pesantemente contestato da Mancini, a sua volta allontanato nel finale: «Per me l'espulsione di Melo non c'era: il calcio non è basket, è la terza volta che restiamo in 10. Certi contatti andrebbero lasciati correre. La mia espulsione? Chiedete all'arbitro, io non ho detto niente. Con Banti ci eravamo già incontrati e siamo stati già sfortunati: da arbitro di porta contro la Fiorentina ci aveva dato un rigore contro dopo 2'. Per quanto riguarda la partita, nel primo tempo non avevamo intensità, al contrario della ripresa. Dobbiamo cercare di migliorare anche sotto questo aspetto».



Dopo 7 minuti in dieci Icardi però si sbloccava su assist di Ljajic, in un'azione favorita da un liscio di Ferrari. «Sapevo che prima o poi il gol sarebbe arrivato», ha detto Maurito. Una risposta alle polemiche, anche a parole: «Quando mi arrivano i palloni posso far gol. In 10 partite ne me sono arrivati 4 e ho segnato tre volte. Una buona media. Quest'anno abbiamo più qualità individuali e questo un po' mi penalizza, ma l'importante è il bene della squadra».



È rimasta maledetta invece la stagione di Destro, fermato al 94' da un miracolo di Handanovic. Il Bologna ha confermato di essere il peggior attacco del campionato, l'Inter la miglior difesa. Episodi favorevoli, segnali che tornano ad essere dalla parte dei nerazzurri. Per il bel gioco passare un'altra volta, magari sabato sera a San Siro contro la Roma (senza lo squalificato Melo). Intanto sono arrivati carattere, capacità di soffrire e (come sabato a Palermo) di scuotersi con l'uomo in meno.





IL TABELLINO

Bologna-Inter 0-1 (0-0).

Bologna (4-3-3): Da Costa 6, Ferrari 4.5, Gastaldello 6, Rossettini 6, Masina 6, Rizzo 6.5 (36'st Destro 5), Diawara 6, Taider 5, Giaccherini 5.5 (26' st Brienza 5.5), Mancosu 5.5 (36'st Falco sv), Mounier 5. (97 Sarr, 32 Stojanovic, 2 Oikonomou, 15 Mbaye, 3 Morleo, 6 Crisetig, 5 Pulgar, 33 Brighi, 18 Acquafresca). All.: D.Rossi 5.

Inter (4-2-3-1): Handanovic 7, Santon 6, Miranda 6, Ranocchia 6, Juan Jesus 6, Melo 4.5, Kondogbia 5.5, Perisic 5.5 (29'st Guarin sv), Brozovic 6.5, Ljajic 6.5 (42'st Palacio sv), Icardi 6.5 (36'st Biabiany sv). (30 Carrizo, 46 Berni, 12 Telles, 14 Montoya, 17 Medel, 55 Nagatomo, 27 Gnoukouri, 10 Jovetic, 97 Manaj). All.: Mancini 6.

Arbitro: Banti di Livorno 6.

Reti: nel st, 22' Icardi.

Angoli: 2-2.

Recupero: 1' e 5'.

Espulsi: Al 15' st, Melo per doppia ammonizione; Al 45' st, l'allenatore dell'Inter Mancini per proteste.

Ammoniti: Kondogbia e Rossettini per gioco scorretto.

Spettatori: 22.350 di cui 12.734 abbonati per un incasso totale di 552.390 euro, di cui 184.882 rateo abbonati.

Note - le due squadre hanno osservato un minuto di silenzio per ricordare Paride Tumburus, campione d'Italia col Bologna nel 1964, morto nei giorni scorsi a 76 anni.

** IL GOL 22' st: Brozovic recupera a centrocampo e trova in profondità Ljajic, che riceve grazie ad un 'buco' di Ferrari: davanti a Da Costa il serbo è altruista, la passa a Icardi che a porta vuota segna.





++++BOLOGNA-INTER 0-1++++Icardi torna al gol ed è decisivo: nerazzurri in testa alla classifica, aspettando la Roma http://goo.gl/ClTwW9Segui Leggo - Il sito ufficiale (y) Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Martedì 27 ottobre 2015




Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Ottobre 2015, 11:02