Micol Olivieri in lacrime, per gli hater è tutta rifatta: «Vivete di pregiudizi, la cattiveria non la tollero»

L'ex attrice è finita in questo vortice a causa del suo aspetto fisico

Micol Olivieri in lacrime, per gli hater è tutta rifatta: «Vivete di pregiudizi, la cattiveria non la tollero»

di Cristina Siciliano

Quando potremo dire basta agli hater e ai loro tabù? I social spesso amplificano enormemente la portata dei messaggi d'odio degli hater. E in queste ore la vittima di questa avvilente faccia del web è Micol Olivieri, attrice diventata famosa grazie alla serie televisiva I Cesaroni, proprio lei che nelle ultime ore ha pubblicato un video sul suo profilo Instagram in risposta alle critiche ricevute dagli hater. L'ex attrice è finita in questo vortice a causa del suo aspetto fisico. Il motivo? Gli hater ritengono che sia totalmente «rifatta». Ma andiamo a vedere tutto nel dettaglio.

Le parole di Micol Olivieri 

«Stamattina ho fatto quello che non faccio mai e ho cliccato sui commenti di un articolo sul web che mi riguardava e sono caduta.

Mi sono resa conto di essere totalmente satura della cattiveria della gente - ha spiegato Micol Olivieri in un video pubblicato sul suo profilo Instagram -. Sono tantissimi anni che ricevo cattiverie perché ho iniziato che ero adolescente e spesso stata bersaglio della cattiveria della gente. Basta. Non sono più disposta ad accettare commenti sul mio aspetto fisico. Tutto questo perché? Perché il mio viso non piace a qualcuno. Stamattina io ho pianto e l'ho fatto per il senso di ingiustizia. Le parole hanno un peso e fanno male e nessuno di noi dovrebbe “abituarsi” alla cattiveria, né tantomeno dovremmo arrenderci al fatto che siccome esiste dobbiamo accettarla. Io non ho la pretesa di piacere a tutti ma non mi interessa. A me piace la mia faccia e mi voglio bene».

L'ex attrice ha aggiunto: «Alcune mattine mi sento più fragile e in quei giorni io il peso della cattiveria non riesco a sorreggerlo. Ma quante ragazze volete far piangere nella nostra vita?».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Novembre 2023, 15:23
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