Andreas Muller e Veronica Peparini, altra visita per le gemelline: «Per non farci mancare nulla»

Dopo aver rivelato il problema legato alla gravidanza, la coppia aggiorna spesso i follower sulla dolce attesa

Andreas Muller e Veronica Peparini, altra visita per le gemelline: «Per non farci mancare nulla»

di Cristina Siciliano

Sono giorni di visite e controlli per Veronica Peparini ma anche di quella gioia tipica che la dolce attesa porta con sé. La coreografa e ballerina, 52 anni, e il ballerino Andreas Muller, 27, aspettano due gemelline. Dopo aver condiviso la loro gioia con i follower, il futuro papà ha comunicato attraverso le sue Instagram stories com'è andata la «prima visita dell'anno».

La visita

«Buongiorno ragazzi - ha esordito Andreas Muller nelle sue Instagram stories -. Abbiamo iniziato l'anno con una visita». A tale proposito, Veronica Peparini ha aggiunto: «Per non farci mancare niente». E Andreas ha sottolineato: «No, per stare più tranquilli». In seguito Andreas ha scherzato e ironizzato sul sesso delle gemelline. «Secondo me sono due maschietti», mentre la Peparini ha risposto: «Ma non è vero. Non gli date retta».

Insomma, dall'espressione di entrambi si percepisce tranquillità. Il pancione cresce sempre di più e non resta che aspettare per eventuali dettagli e aggiornamenti in merito.

Veronica Peparini, complicazioni gravidanza

Dopo giorni di silenzio social in seguito all’ultima visita, Veronica Peparini è riuscita a rompere il silenzio sui social. «La nostra è una gravidanza gemellare monocoriale biamniotica: le piccole vivono in un’unica placenta in due sacche distinte - ha scritto Veronica -. È scattato un campanellino di allarme che ci porta a fare controlli ogni 48 ore poiché i vasi sanguigni sono condivisi tra le due e in questo momento una delle due piccole è donatrice di sangue nei confronti dell’altra che quindi è ricevente».

L'ex coach di Amici ha aggiunto: «Questo può essere il principio di una malattia chiamata trasfusione feto fetale e in questo momento ci troviamo in un punto dove al 50% la situazione potrebbe tornare regolare da sé, motivo per cui ora stiamo monitorando la situazione ogni 48 ore.

Se così non dovesse essere bisognerà intervenire con un piccolo intervento che non possiamo ancora sapere quale esito porterà».


Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Gennaio 2024, 21:38
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