Alessia Marcuzzi, l'insonnia Threads: «Queste note vocali mi fanno impazzire... non dormo più»

La conduttrice romana si è divertita a scambiare qualche messaggio con i suoi numerosi follower

Alessia Marcuzzi, l'insonnia Threads: «Queste note vocali mi fanno impazzire... non dormo più»

di Redazione web

Alessia Marcuzzi ha sempre detto che utilizzare i social in modo sano e non ossessivo può essere divertente e, soprattutto, le piace perché le permette di rimanere in contatto con i suoi milioni di follower che la seguono sempre molto appassionatamente. Nelle scorse ore, la conduttrice è "impazzita" per il nuovo social Threads ("uno spazio di dialogo positivo", ideato da Meta per fare concorrenza a X) che permette di inviare, da un utente all'altro, note vocali così da rendere più dinamica la chat. Alessia ha fatto sapere di non riuscire a dormire più dall'eccitazione. Ecco cos'è successo. 

La storia Instagram di Alessia Marcuzzi 

Alessia Marcuzzi ha pubblicato una storia sul proprio profilo Instagram in cui scrive: «Questa cosa che posso ascoltare le vostre voci su Threads con le note vocali mi fa impazzire! E no, stasera non dormo più». Quindi, la conduttrice ha pubblicato vari screenshot delle sue conversazioni con i suoi fan e una signora le chiede come faccia a mandare i messaggi vocali perché lei «ancora non ci ha capito una cippa». Alessia le risponde: «Che simpatica che sei Tiziana. No, è bellissima questa cosa perché noi non siamo abituati a sentire la voce delle persone che ci seguono e quindi è un'interazione nuova fantastica. La mia voce è riconoscibile, però, sentire le vostre è proprio un'emozione. Una figata». 

I messaggi di Alessia con i follower

Nelle storie Instragram, poi, Alessia Marcuzzi ha pubblicato altre conversazioni davvero divertenti con i suoi follower che, come lei, sembrano essere davvero molto emozionati di parlarle. La conduttrice dà la buonanotte, dà consigli ai suoi fan che hanno la febbre e scherza con altri che non credevano potesse davvero essere lei a rispondere ai messaggi. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Dicembre 2023, 09:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA