C'è posta per te, Caterina insulta la nuova compagna del papà e lui non la vuole vedere più: «Ci hai cacciato da casa»

Caterina ha chiamato Maria De Filippi per il papà che non le parla da 4 anni, ovvero da quando lei ha insultato malamente la sua attuale compagna. Per capire meglio la storia bisogna tornare nel 2012, quando muore la mamma a causa di un aneurisma cerebrale. Dopo 15 giorni dalla morte della moglie, il papà è già in giro per il paese, cercando di attaccar bottone con tutte le donne. Poi si fidanza con Emilia e si presenta in Belgio, della figlia per presentargliela. Caterina sta affrontando una situazione molto delicata perché ha da poco scoperto di avere un tumore al seno e deve affrontare l’operazione, quindi, come dice a Maria De Filippi facendo riferimento alla sua malattia: «Avevo altri pensieri in quel momento». 

Emilia, la compagna del papà, cerca di aiutare la ragazza con il suo lavoro, al mercato. Mentre Caterina sta per sollevare uno scatolone, Emilia la ferma per il braccio, ma lei reagisce male e le dice: «Non ti azzardare a toccarmi. Mi hai rubato mio padre e non sarai di certo mai mia madre».

Da quel momento non parla più con loro che decidono di tornare in Italia.  

L'incontro

Il papà Giuseppe, dopo qualche anno sposa Emilia, ma decide di non dire nulla alla figlia Caterina che ci rimane molto male perché i rapporti si freddano totalmente.

La figlia ammette che la nuova moglie è sempre stata molto buona con lei, i suoi figli e durante le due volte in cui sono andati a trovarla in Belgio, loro l'hanno aiutata durante il post operatorio, quando aveva ancora i drenaggi: «Emilia io ti chiedo scusa se ti ho mancato di rispetto, non volevo ferirti, non volevo dirti quelle cose, ma per favore, mettiti nei miei panni. Scusami». 

La nuova compagna, in lacrime accetta le scuse di Caterina e la famiglia può finalmente riabbracciarsi.