Processo Mollicone, «Serena poteva essere salvata».
Misurati in aula i tacchi delle scarpe che indossava

Processo Mollicone, «Serena poteva essere salvata». Misurati in aula i tacchi delle scarpe che indossava

di Vincenzo Caramadre

"Serena poteva essere salvata". E' la conclusione cui è giunta la professoressa Cristina Cattaneo, medicio legale consulente della procura di Cassino. E' emerso in mattina nel corso del processo per l'omicidio di Serena Mollicone, assassinata il primo giugno 2001, per il quale sono fini dinanzi alla Corte d'assise di Cassino di Franco, Marco, Anna Maria Mottola, Vincenzo Quatrale e Francesco Suprano. Alla stessa conclusione è giunto anche il professor Saverio Potenza, consulente della difesa, il quale ha affermato, ch se non le fosse stato imbustato il capo, "probabilmente si sarebbe potuta salvare".  Ma per lo stesso professor Potenza l'ora del decesso è da ricondurre tra la "tra le 16.30 del primo giugno e le 5 del 2 giugno". 

Nel corso dell'udienza si è proceduto, inoltre, alla misurazione dei tacchi delle scarpe "dr martens", che la 18enne calzava il primo giugni 2001, per il calcolo del punto d'impatto del capo contro la porta dell'alloggio della caserma dei carabineri di Arce. I tacchi sono alti 3 centimetri. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Giugno 2022, 16:07
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