Trump, party con 400 persone alla Casa Bianca. Biden nel suo seminterrato. La strana notte elettorale negli Usa dei due sfidanti

Trump, party con 400 persone alla Casa Bianca. Biden nel suo seminterrato. La strana notte elettorale negli Usa dei due sfidanti

Un party per 400 persone alla Casa Bianca per seguire i risultati elettorali. Donald Trump trascorrerà la sua notte più lunga al 1600 di Pennsylvania Avenue dopo essere stato costretto a rinunciare al sogno di un più fastoso party al Trump International Hotel di Washington a causa delle restrizioni imposte dal Covid. La pandemia relega invece Joe Biden nel seminterrato della sua abitazione a Wilmington, in Delaware, dove insieme alla famiglia attenderà l'esito del voto sperando di riuscire nel suo terzo, e probabilmente ultimo, tentativo di agguantare la Casa Bianca. A Wilmington ci sarà anche Kamala Harris, pronta a entrare nella storia come il primo vicepresidente donna.

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Dopo aver sconvolto la campagna elettorale, il virus manda così all'aria anche i festeggiamenti della notte elettorale. Le consuete feste e i gruppi di ascolto sono vietatati per le restrizioni che limitano gli assembramenti e costringono pub e bar a chiudere, spingendo gli americani a incollarsi alla tv di casa.

A scontare direttamente le conseguenze dell'obbligo di non superare gruppi di oltre 50 persone a Washington Dc è innazitutto Trump.

Dopo aver scelto l'anonimo salone delle feste dell'Hotel Hilton Midtown di New York nel 2016 per l'inatteso party della vittoria, il presidente sognava di poter festeggiare nel suo ben più sfarzoso albergo nella capitale ma è stato costretto a rivedere i suoi piani. E così la East Room diventerà la sala di comando da dove Trump e i suoi seguiranno i risultati nella speranza di smentire ancora una volta i sondaggi che lo danno in svantaggio.

La Casa Bianca in cui Trump si rinchiuderà è già stata blindata per il timore di tensioni sociali, che ha spinto a recintare ulteriormente l'edificio per renderlo inespugnabile, così come hanno fatto i negozianti in tutte le maggiori città americane con le loro vetrine per evitare distruzioni e saccheggi. Insomma, una strana notte al cardiopalma per elezioni già stravolte dalla pandemia. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 3 Novembre 2020, 00:26
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